La torta paesana della nonna Nina
Ciao amici, oggi vi auguro la buona domenica con un classico: la torta paesana!
Questa torta è talmente facile da preparare che è quasi imbarazzante dare la ricetta… meglio così!
Era tanto tempo che volevo provare a farla e quale migliore occasione della festa del mio paese adottivo? Oggi è una giornata di artigiani in piazza, trattori in bella mostra e tutto ciò che ricorda la tradizione e allora mettiamo le mani in pasta con una ricetta della nonna Nina, la mia mamma, che ogni anno lei ripropone, dai tempi dei tempi…, per la festa del suo paese adottivo, nel milanese e a sua volta tramandatale dalla nonna Elide, la sua suocera. Stamattina chiacchierando non abbiamo convenuto bene se sia una ricetta più emiliana o più milanese, ma con il pragmatismo di sempre che ci contraddistingue abbiamo concluso: è la torta paesana, detta anche torta nera, e si fa un po’ dappertutto. E’ questo è tutto amici…. 😉
E’ UN VERO MAPPAZZONE, MA NE VALE LA PENA.
Se avete voglia di farla anche voi, e io ve lo consiglio, troverete qui sotto la ricetta della nonna Nina e le mie piccole varianti, perché si sa, io non sono capace di seguire alla lettera una ricetta e poi non sempre ho tutti gli ingredienti in casa.
Ecco gli ingredienti della nonna:
- 1 litro di latte
- 3 etti di biscotti secchi
- 3 etti di amaretti
- 2 confezioni di cacao in polvere amaro
- 100 gr. di uva sultanina
- 100 gr. di cedro
- qualche seme di vaniglia
- 1 panino
- 1 uovo
- 1 cucchiaio di zucchero
- 1 etto di burro sciolto a bagnomaria
- 1 confezione di pinoli (la nonna li mette sopra la torta, verso la fine della cottura in forno)
Ed ecco le mie piccole varianti:
- 1 litro di latte
- 3 etti di pane al cioccolato fatto in casa (vedi ricetta di ieri 8 novembre) frullato
- 3 etti di biscotti frollini (io non metto gli amaretti) frullati
- 2 confezioni di cacao dolce in polvere
- 100 gr. di uva sultanina
- 100 gr. di frutta candita mista
- qualche seme di vaniglia
- 2 uova
- 1 cucchiaino piccolo di zucchero
- 1 etto di burro sciolto a bagnomaria
- 1 confezione di pinoli da 100 gr. (io li metto solo nell’impasto)
E per finire il procedimento:
- Dodici ore prima della cottura prendete una ciotola capiente e versateci il cacao e poi versate tutto il latte a filo, mescolando continuamente con una frusta. Aggiungete poco alla volta tutti gli altri ingredienti ad eccezione delle uova, coprite con un coperchio o con pellicola e riponete in frigorifero a riposare.
- Sbattete un uovo o due uova e unite al resto, mescolando per bene.
- Imburrate e infarinate leggermente una tortiera, versate tutto il composto e preriscaldate il forno a 200°. Cuocete a 160° per circa 1 ora e sfornate.
Buona festa di paese a tutti, qualunque sia il giorno della vostra e buona domenica,
Tiziana
Scatti della giornata
Con questa ricetta partecipo al contest della mia amica Manuela Di Maio
del blog Una favola in tavola
Non so se sia emiliana o lombarda so che comunque si fa anche da me 🙂
Ottima n entrambe le versioni sia con amaretti che con i frollini.
Un bacio
Mi sa che si fa un po' dappertutto… 😉 🙂
Credo che la differenza vera la faccia il pane al cioccolato…
Ciao Daniela, un bacio
Tiziana
Ne vale la pena si, è fantastica, non posso non provarla!!!
Complimenti!
Ciao Michela, ne vale la pena!
Ciao e buona domenica
Tiziana 😉
DEVE ESSERE OTTIMA, VI FA VENIRE UN'ACQUOLINA……BACI SABRY
Grazie Sabry
baci,
Tiziana
Tiziana , una torta meravigliosa…buonissima!
La conosco, la portava sempre una mia collega…proprio come la tua…diceva che è una torta tradizionale Lombarda!
Lombarda o Emiliana…e una torta fantastica!
Bravissima! Grazie per questa meravigliosa ricetta!
Un abbraccio Laura♡♥♡
Ciao Laura, grazie mille!
Ma che brava collega che hai… da tenere buona! Si effettivamente è Lombarda.
Grazie ancora a te e buon inizio di settimana ♡♥♡
Tiziana
Cara Tiziana, purtroppo è andata in pensione! Colleghe come lei, se ne trovano una su un milione…una persona meravigliosa…lavorare con lei era uno spasso! I suoi dolci erano uno spettacolo!
Vedo che tu non scherzi mica!
Sei meravigliosa Tiziana…bravissima!
A proposito di dolci, ieri sera ho fatto le focaccine dolci di Santa Lucia, sono di pasta briosche…una vera delizia! La pubblicherò in questi giorni!
Avevi ragione, quando incominci non riesci più a fermarti!
Ti auguro una splendida settimana!
Un abbraccio Laura♡♥♡
Allora non vedo l'ora di vedere il tuo prossimo articolo Laura.
E' sempre bello chiacchierare con te e contraccambio tutto.
Buona serata
Tiziana
Un vero mappazzone, ma un mappazzone fantastico …..
Evviva i mappazzoni
Evviva le tradizioni che si tramandano, evviva le feste di paese ed evviva questo dolce intenso e irresistibile!!! Grande la nonna e magnifica tu ^_^
Evviva!!! 😉
Perfetta Tiziana! la porto subito da me! Sei la prima, chissà che porti fortuna! baci tesoro!
Grazie Manu!
Sa da buono ti auguro tutto il bene per il contest… Pif 😉
Grazie Rebecca 🙂