Serena settimana
Serena settimana a tutti gli amici di Profumo di Broccoli.
Mi fanno sorridere le vignette che circolano in questo periodo e che rappresentano le persone chiuse nelle loro case, sdraiate sui propri divani, con pc, tablet e tv accesi e una brioche tra le mani. Momenti di ilarità per sdrammatizzare la terribile pandemia che ci ha colpiti.
Io cerco di farvi compagnia come posso, sdrammatizzando con le mie brioche e le mie fotografie e ricordandovi il più importante degli imperativi: restiamo a casa.
La mia sveglia rimane fissata alle sei del mattino: lettura di un capitolo de “I promessi sposi”, notiziario, colazione e poi dritta davanti al computer per lavorare. Oggi 16 marzo si comincia con il controllo del pagamento delle tasse, quindi si va avanti con il resto della contabilità, ma soprattutto si attendono le tanto aspettate novità sugli ammortizzatori sociali e sulle misure da adottare per poter lasciare a casa i dipendenti.
Io e mio marito abbiamo deciso in autonomia e a nostro discapito, come hanno già fatto altre virtuose aziende, di permettere ai nostri dipendenti di rimanere a casa, ma oggi attendiamo comunque i dettagli del nuovo decreto per poter garantire ai nostri collaboratori e a noi stessi, di farlo con il minor danno possibile.
Mentre per me inizia la quarta settimana “casalinga”, per scelta profonda, consapevole e possibile, spero che sempre più persone abbiano recepito questa grande necessità. Sono sempre meno coloro che vedo passeggiare allegramente; gli adolescenti che si incontrano per strada e sostano con uno stereo (come ho visto fare pochi giorni fa davanti alla mia finestra) o quelli che si incontrano di nascosto, in gruppo, nei box… Eccezioni a parte, sempre più persone stanno comprendendo la gravità di questo virus e si stanno adeguando alle disposizioni generali di stare a casa ed evitare i contatti con gli altri.
A voi, cittadini italiani e del mondo: serena giornata a casa.
A voi, grandi eroi dei nostri ospedali: serena giornata in trincea e l’ammirazione di sempre.