Risotto con asparagi bianchi di Bassano del Grappa
Sempre in tema di risotti,
oggi ci deliziamo con l’asparago bianco.
L’asparago è originario del bacino del Mediterraneo e dell’Asia Minore.
quando Catone lo citò nel De agricoltura e più tardi
essi citano l’uso alimentare del turione,
ma durante il Medioevo fu sfruttato soprattutto per le sue doti officinali.
La leggenda narra che l’asparago fu portato a Bassano del Grappa
da Antonio di Padova che lo avrebbe diffuso per rabbonire Ezzelino da Romano.
Una versione meno mitologica riferisce che intorno all’anno 1500
vi fu un’importante grandinata per cui le punte degli asparagi
che fuoriuscivano dal terreno furono distrutte e i contadini dovettero
consumare la parte che era rimasta sottoterra e perciò
non aveva assunto la colorazione verde-violetta.
Dati certi sulla presenza dell’asparago sulle tavole venete
si ricavano esaminando la documentazione riguardante
un documento del 1534 riguarda una nota spese: “…
per sparasi mazi 130, lire 3 et soldi 10″.
Nel 1980 si è costituito il Consorzio di tutela dell’asparago bianco di Bassano
per preservare e promuovere il marchio
e per favorire la diffusione del prodotto.
è stato riconosciuto il marchio DOP.
Fonte Wikipedia.
Ingredienti:
- 1 mazzetto di asparagi bianchi
- sale, eventualmente anche il pepe
- olio evo
- due noci di burro (per gli amici vegani, basta sostituire il burro con olio evo)
- 1 spicchio d’aglio o 1 scalogno
- foglioline di prezzemolo fresco
- 1 bicchiere di vino bianco
- brodo di asparagi bianchi preparato con la parte legnosa
- 200 gr. di riso Carnaroli
Preparazione:
- Laviamo e tagliamo gli asparagi separando le punte dalla parte centrale e dalla parte legnosa.
- Facciamo cuocere le punte in una padella con una noce di burro e con lo scalogno o mezzo spicchio di aglio. Bagniamo con un po’ di acqua o brodo al bisogno e saliamo solo a fine cottura.
- Il brodo andrebbe cotto precedentemente, per averlo già pronto durante la preparazione del risotto. Si cuoce in una quarantina di minuti in circa 2 litri di acqua leggermente salata e si prepara con la parte legnosa degli asparagi e con i filamenti che si raschiano via da 2 o 3 cm. dall’altezza delle punte in giù. A cottura ultimata, filtriamo per bene.
- In un’altra padella, sufficientemente capiente, versiamo un goccio di olio evo, una noce di burro e le parti centrali dell’asparago tagliate a rondelle da far rosolare. Per un risotto più elegante sarebbe meglio tagliare delle rondelle con uno spessore molto fine. Per i nostri gusti personali abbiamo invece optato per uno spessore più grande. A voi la scelta.
- Aggiungiamo il sale, un po’ di brodo e facciamo evaporare.
- Aggiungiamo il riso da far tostare e poi sfumiamo con il vino bianco.
- Continuiamo la cottura bagnando con il brodo di asparagi per circa 20′.
- Saliamo, aggiungiamo il prezzemolo fresco a piacimento, togliamo dal fuoco e mantechiamo con del burro freddo. Ho imparato dal maestro Igles Corelli che il burro freddo conferisce maggiore cremosità.
- Serviamo aggiungendo anche le punte di asparago cotte separatamente e un goccio di olio evo.
Piatto per 4 persone
Modalità: semplice
Tempi: 40′ per il brodo e circa 30′ per la preparazione del riso e pulitura degli asparagi
Conosco questi deliziosi asparagi, perfetti per un risottino delicato, brava!
Ciao Speedy, grazie!
Buona serata,
Tiziana
CHE RISOTTINO SUBLIME, BRAVA TIZIANA!!!!BACI SABRY
Grazie Sabry!!!!
Me encanta el risotto!! éste te ha quedado buenisimo!! De 10. Bs.
Ohhh, gracias!!!!
Muchas gracias Julia 😉
Besos,
Tiziana
Fantastico risotto. Non uso mai gli asparagi bianchi perchè non li trovo. Hanno lo stesso sapore?
Peccato!! No, il sapore è differente. Se mai li troverai, te li consiglio.
Ciao Natascia,
Tiziana
Semplicemente meraviglioso e molto
delicato! Bravissima!
Un abbraccio e felice giornata!
Laura♡♡♡
Era proprio delicato e saporito Laura.
Ciao e buona serata
Tiziana