Ravioli di cavolo nero e parmigiano serviti con ragù alla bolognese
Ecco un’altra interpretazione del cavolo nero, una verdura che ormai potete assaggiare in tutte le salse sul blog. Oggi facciamo una farcia con il cavolo nero per questi ravioli, che serviremo con del ragù alla bolognese. Vi piace l’idea? Io vi dico che sono buonissimi, voi assaggiate e mi fate sapere? In calce al post trovate anche la versione dei ravioli impastati con cavolo nero ovvero della sfoglia impastata direttamente con il cavolo, farcita con carne e il tutto servito nel brodo vegetale. Due piatti completamente diversi, ma entrambi molto buoni.
Ingredienti e preparazione della sfoglia per 4 persone
Tempo totale meno di 1 ora
- 200 g di farina di grano tenero tipo “0” o “00”. In alternativa 150 g di farina di grano tenero e 50 g di semola
- 2 uova intere
- un pizzico di sale fino
Mettere la farina in una ciotola o su un piano di lavoro della cucina, nel classico modo “a fontana”; versarvi le uova e il sale al centro, sbatterle leggermente con una forchetta e poi incorporare gradualmente la farina, fino a formare un impasto liscio e omogeneo.
Avvolgere il panetto nella pellicola per alimenti e lasciarlo riposare 30 minuti in frigorifero.
Al termine del riposo, stendere la pasta con il mattarello o con la macchinetta sfogliatrice (fino al livello 7), usando della farina di supporto per non fare attaccare la pasta al mattarello o agli altri elementi della cucina. Ricavare tanti quadratini di pasta di circa 5 x 5 cm. La dimensione non è importante, ma conta ciò che si vuole realizzare. Se disponete di un coppapasta rotondo, come quello che ho deciso di usare io e che vedete nella foto, dovrete ritagliare dei quadrati di pasta sufficientemente grandi da contenere lo stampo. Regolatevi quindi in base al gusto personale, alla forma che volete realizzare a agli utensili disponibili nella vostra cucina.
Mettere la farcia al centro del quadratino di pasta. Qui bisogna essere generosi perché il gusto ne gioverà, ma anche la forma del raviolo dopo la cottura! Sovrapporre con un altro quadrato di pasta e “coppare”, come si dice in gergo, con lo stampino. Premendo bene e tagliando la pasta in eccesso si avrà un raviolo che sarà sia bello da vedere che perfettamente chiuso.
Disporre tutti i ravioli su un vassoio infarinato e far bollire l’acqua in una pentola per lessarli.
Adesso pensiamo alla farcia
Tempo totale circa 20 minuti
- 1 mazzetto piccolo di cavolo nero (ne cuocerete sempre di più rispetto al fabbisogno di questi ravioli… tenetelo da parte e consumatelo come contorno o in altre preparazioni)
- 1 pizzico di sale grosso
- 1 tuorlo
- 1 pizzico si prezzemolo fresco
- 1 pizzico di noce moscata
- 1 manciata di parmigiano o grana
- 1 goccio di olio extravergine di oliva
Mondare e lavare le fogli del cavolo nero, quindi lessarle in abbondante acqua con un pizzico di sale grosso. Scolarle dopo la cottura e frullarle con l’uovo, il prezzemolo, il parmigiano, la noce moscata e l’olio. Bisogna ottenere una farcia consistente e non liquida, altrimenti sarà difficile farcire i ravioli.
Per quanto riguarda il ragù, cliccando qui e anche qui si apriranno due post con le ricette attualmente disponibili sul blog. Tempo totale circa 2 ore.
Assembliamo il piatto?
Dopo aver lessato la pasta per qualche minuto (la pasta fresca cuoce molto velocemente) in abbondante acqua sapida, scolarla con una ragnatela e adagiarla in una padella capiente in cui ci sarà il ragù ben caldo. Amalgamare il tutto e servire.
E adesso, come promesso all’inizio del post, ecco la ricetta per fare dei ravioli con ripieno di carne e serviti nel brodo di cavolo nero.
Per la pasta
-
60 gr. di cavolo nero già bollito, salato, scolato e frullato
-
150 gr. di farina 1 macinata a pietra
-
50 gr. di farina di semola
-
acqua per impastare
-
50 gr. di filetto di vitello già cotto
-
1/2 zucchina già cotta con la carne
-
1/2 scalogno
-
2 fette di mortadella
-
una grattugiata di parmigiano
-
noce moscata
Moolto invitanti buoni adoro il cavolo nero e anche il ragù. Buon pomeriggio
Grazie Edvige!
Buon pomeriggio anche a te 🙂
La pasta fresca ha un fasciono speciale!!!!
Anche secondo me Mila 🙂