Pizza ai taralli di Gino Sorbillo da Lievito Madre al Duomo
Dopo la pizza fritta di zia Esterina di cui vi avevo parlato lo scorso settembre, non potevo proprio saltare quest’altra tappa nel segno della pizza napoletana di Gino Sorbillo. A pochi passi dall’antico portone che si affaccia su via Agnello n. 19, percorro con la famiglia le vie intorno al Duomo di Milano e arrivo sotto i portici di Largo Corsia dei Servi n. 11. Oggi non mi sono fatta cogliere impreparata e sono arrivata intorno alle 18.30. La pizzeria apre alle 19 e non accetta prenotazioni pertanto, se non si vuole sostare a lungo in fila fuori dalla porta, è bene arrivare con un pò di anticipo. L’appetito sarà comunque stuzzicato grazie ai profumi che si sprigionano dal grande forno.
Gino Sorbillo non ha proprio bisogno di presentazioni e qui in Corsia dei Servi, presso la sua Lievito Madre al Duomo, se ne sfornano di tutti i colori.
Nella foto in anteprima dell’articolo vedete una delle pizze che mi ha maggiormente stuzzicato leggendo il menu: la 7+1 “pizza tarallo napoletano” Sorbillo – Leopoldo, con ingredienti del classico tarallo pepato con mandorle. A dir poco strepitosa!
Altre pizze che ho apprezzato tantissimo sono state la Pizza dell’Alleanza dei presidi Slow Food con pomodoro, mozzarella, parmigiano, malandrone, olio evo e basilico e la Margherita Gialla di Massimo Bottura, dedicata allo chef Bottura dopo che quest’ultimo l’aveva assaggiata da Sorbillo.
Sul menu stampato su una tovaglietta di carta si possono scegliere le altre pizze così come qualche antipasto (zizzona con fresella, mezza bufala con fresella e insalata fresca), mentre a fine pasto l’assortimento dei dolci prevede il Roccobabà di Emilio il Pasticcere, la Ricotta e Pera di Sal De Riso, il Babà più Buono della tradizione, il Pastierotto semifreddo, la Trilogia ai caffè di Sal De Riso, la Delizia al Limone di Sal De Riso e la Dolce Bufala da Dolce Terra ovvero il primo dolce di mozzarella di bufala con ricotta nobile, pistacchio, arance e gocce di cioccolato.
Alla prossima Sorbillo!