Pizza

Pizza Assettata senza lievito

Pizza Assettata: l’alternativa senza lievito 

Oggi continuo la mia ricerca dei prodotti da forno senza lievito, seguendo l’interessante proposta lanciata da AIFB Associazione Italiana Food Blogger, della quale faccio parte.

Ai tempi della pandemia causata dal Covid 19, una delle necessità che hanno molti di noi è quella di poter panificare e preparare qualcosa da sgranocchiare durante i pasti, senza l’utilizzo dei lieviti. C’è chi non se la sente di preparare una pasta madre acida e chi invece non riesce più a trovare il lievito compresso al supermercato, pertanto tutte le alternative senza lievito diventano fondamentali.

La ricetta di oggi mi ha colpito subito per la simpatia del suo nome: pizza Assettata! Non ho resistito e ho subito deciso di prepararla per il pranzo. La ricetta è molisana, ha un’origine antica ed è tratta dal bellissimo libro “I pani dimenticati” scritto da Rita Monastero, edizioni Gribaudo, del quale vi ho parlato varie volte.

Assettata significa seduta: questo strano nome deriva dal fatto che l’impasto è senza lievito, pertanto la pasta non si gonfia e rimane schiacciata.

Simile alla pizza Scime abruzzese, prevede anche l’aggiunta di semi di finocchio (che io ho messo direttamente nell’impasto) e peperoncino (che ho messo in superficie).

Com’è questa pizza assettata? È senza dubbio seduta, ma si sgranocchia molto volentieri durante un pasto oppure durante un aperitivo.

La prepariamo? Servono questi ingredienti:

  • 500 g di farina di grano tenero (io ho usato una farina di tipo 1)
  • 50 g d’olio extravergine d’oliva
  • acqua quanto basta
  • 1 cucchiaio di semi di finocchio
  • peperoncino quanto basta (io ho usato quello essiccato)
  • 12 g di sale fino

Impastare in una ciotola la farina, l’olio, il sale e quel tanto d’acqua che serve per ottenere un impasto omogeneo e solido.

Aggiungere i semi di finocchio e il peperoncino nell’impasto oppure in superficie. Stendere la pasta formando una pizza, adagiarla su una teglia unta d’olio oppure foderata con carta forno e cuocere direttamente nel forno a 200°C per il tempo necessario a farla dorare. Io ho impiegato circa 15/18 minuti.

 

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