Pasta con salsa di cavolo nero e raspadura lodigiana
Mi sa che non avete mai visto tante ricette con il cavolo nero come qui, nella cucina di Profumo di Broccoli… Anche la raspadura non scherza! Dopotutto mi sono prefissata di far conoscere i prodotti del lodigiano, la mia terra adottiva e quindi, sempre con ricette semplici e veloci da preparare, la raspatura è spesso presente.
Oggi facciamo un piatto di pasta condito con della semplice salsa di cavolo nero e dei veli di raspadura. Vi ricordate quando vi suggerivo di cuocere tutto il mazzetto di cavolo nero, anche se per gli spiedini o il merluzzo (che sono solo le ultime preparazioni eseguite) vi serviva una quantità inferiore? E’ la cucina circolare, che utilizza tutto degli ingredienti e per più di una ricetta o portata. Questo ne è un esempio. Con quel mazzetto di cavolo nero io ho fatto una crema, una salsa, un contorno.
Ingredienti per 4 persone
Tempo totale meno di 30 minuti
- 250 g di pasta a scelta
- sale grosso e acqua per lessare la pasta
- veli di raspadura lodigiana a piacimento
- olio extravergine di oliva quanto basta
- prezzemolo tritato
- la scorza grattugiata di 1 limone
- un mazzetto piccolo di cavolo nero mondato e lavato
Fare lessare il cavolo in abbondante acqua salata, quindi scolarlo (tenendo l’acqua da parte) e frullarlo con un pò di olio evo e il prezzemolo tritato. Bisogna ottenere una salsa semiliquida adatta al condimento della pasta. Se dovesse servire, aggiungere un goccio di acqua di cottura mentre si frulla il cavolo.
Lessare anche la pasta nel brodo ottenuto con la cottura del cavolo oppure in acqua sapida, come si fa di solito per la pasta. A cottura ultimata, scolarla e condirla con la salsa preparata precedentemente.
Servire con una spolverata di scorza di limone e veli di raspatura lodigiana.