E’ l’ora del caffè

Come anticipato ieri, prosegue questo percorso meraviglioso nel mondo del caffè. Dopo le mousse, le torte moderne, i primi esperimenti con il pane, oggi è tempo di queste graziose girelle.

Pane girella al caffè farcito

Per comprendere la ricetta dobbiamo partire dal fatto che sto ancora sperimentando i pani impastati con il caffè. Per questo motivo non aspettarti una brioche. Il prodotto che prepariamo insieme oggi è un pane che prevede una piccola dose di uova, di zucchero e un’alta idratazione a base di caffè e latte.

L’alta idratazione dona alla girella un aspetto “rilassato”.

La farina è di grano tenero tipo 1: il suo sapore è più intenso rispetto a una farina doppio zero oppure zero.

La farcitura generosa a base di crema di nocciole è la vera chicca che rende questo pane così buono e adatto alla colazione. Cioccolato e nocciole si abbinano perfettamente al caffè. Il profumo che fuoriesce dal forno è incredibilmente inebriante e il sapore al palato è davvero unico. Abbiamo un dolce senza aver fatto un vero dolce.

Il caffè?

E’ un vero caffè, preparato e lasciato raffreddare, che viene impastato con gli altri ingredienti. Dato il periodo e considerato il percorso di gusto che sto portando avanti, per questa ricetta ho fatto un caffè alla zucca! Sì, ho preparato un caffè in cialda aromatizzato alla zucca e leggermente speziato. Inutile descrivere la bontà di tutti questi sapori messi insieme.

Se non hai questo caffè o temi che sia una scelta troppo audace, puoi sempre utilizzare un normale caffè.

Ingredienti per una teglia di girelle

Monoporzioni per circa 12/15 persone

• 500 g di farina di grano tenero tipo 1
• 1 uovo intero
• 180 g di caffè aromatizzato alla zucca
• 120 g di latte intero
• 50 g di zucchero semolato
• 150 g di lievito madre a coltura liquida
• 10 g di sale fino
• quanto basta di crema spalmabile alle nocciole per la farcitura

Preparazione

Procedi come sempre con l’impasto (a mano o con l’impastatrice) iniziando a mescolare la farina, il lievito, il latte e il caffè. Aggiungi gradualmente l’uovo, il sale, quindi lo zucchero senza avere fretta. Gli ingredienti devono amalgamarsi bene e formare un panetto omogeneo ed elastico.

Mettilo sul piano di lavoro infarinato, coprilo con un canovaccio e attendi circa 30 minuti. Fai un paio di pieghe di rinforzo all’impasto (aiutandoti con della farina di supporto), riforma la pagnotta e mettila in un recipiente coperto per la lievitazione.

Attendi che il panetto raddoppi di volume, lasciandolo ad una temperatura variabile tra i 18 e i 28°C. Ad una temperatura più bassa, la lievitazione avverrà più lentamente; viceversa ad una temperatura più alta raddoppierà più velocemente.

Forma e farcitura

Stendi la pasta su piano di lavoro infarinato: dovrai formare un rettangolo con uno spessore sottile. Non importano le dimensioni precise, l’importante è che lo spessore sia di qualche millimetro (altrimenti le girelle diventano troppo spesse). Puoi fare questo passaggio a mano oppure con il mattarello.

Spalma la crema alla nocciola su tutta la superficie del rettangolo, arrotolalo bene su se stesso e poi ritaglia tante porzioni della misura che preferisci. Devi affettarlo come si fa con il salame.

Disponi tutte le tue girelle “rilassate” su una teglia foderata con carta forno, attendi altri 20 minuti e scalda il forno a 230°C.

Cottura

Inforna e fai cuocere a 180°C in modalità ventilata per circa 35/40 minuti.

Lo senti il profumo?