Pane del mattino aromatizzato alla cannella
In meno tempo di quanto oggi si riesca ad immaginare arriverà Natale, quindi facciamoci trovare pronti e cominciamo ad annusare il magnifico profumo delle spezie tipiche di questa grande festa!
Oggi impastiamo con la cannella, una spezia che non amo particolarmente e che uso poco nella mia cucina, eccetto per qualche ricetta particolare oppure in vista del Natale…
In questo caso ho preparato un semplice pane idratato e alveolato a lievitazione naturale, senza aggiunta di uova, zucchero e burro, ma con la sola eccezione del profumo della cannella. Non ho voluto iniziare la settimana con i sensi di colpa… E’ una ricetta perfetta per colazione: immaginate le fette di pane con una buona marmellata sopra?
Fate soltanto attenzione all’alta idratazione. Se non avete dimestichezza con i pani molto idratati, aggiungete una quantità d’acqua totale di circa 250 g così l’impasto sarà più semplice da realizzare.
Ingredienti del pane del mattino alla cannella
400 g di farina di grano tenero tipo 1
2 cucchiai di cannella in polvere
320 g di acqua
8 g di sale fino
50 g di lievito a coltura liquida (si può sostituire con la pasta madre solida e con pochi grammi di lievito compresso)
Temperatura finale impasto: 25°C
Preparazione del pane alla cannella
Impastare a mano oppure con l’impastatrice (usando il gancio), lavorando la farina con 200 g di acqua e il lievito. Aggiungere gradualmente la restante acqua, quindi il sale e la cannella.
Lasciare riposare l’impasto a temperatura ambiente per circa trenta minuti, dopodiché fare un giro di pieghe (folding) e lasciare riposare ancora trenta minuti. Dopo un altro giro di pieghe (clicca qui per vedere come si fa il folding). Quando si parla di temperatura ambiente ci si riferisce sempre ad una temperatura che varia da 18 a 22°C.
Riporre il pane in un cestino di lievitazione, coperto con un canovaccio pulito e attendere che lieviti (raddoppi il proprio volume iniziale). La temperatura ideale di 26/28°C si può riprodurre in un forno spento con la luce accesa e una ciotola d’acqua calda sul fondo. Durante la lievitazione bisogna avere cura di controllare la temperatura e fare in modo che non superi i 30°C. In tal caso, aprire il forno e fare scendere la temperatura.
Quando l’impasto sarà raddoppiato, tagliare in due o tre parti uguali la pagnotta (in base alla grandezza che si preferisce) e procedere con la formatura dei panini, dandogli la forma desiderata e lavorandoli con le mani. Io ho fatto delle piccole ciabattine rotonde, un po’ grossolane e senza una forma precisa.
Infarinare con un po’ di farina di supporto e lasciare lievitare sulle teglie (foderate con carta forno) per una mezz’ora.
Preriscaldare il forno a 250°C con vapore e infornare alla stessa temperatura per cinque minuti. Abbassare la temperatura a 200°C fino a fine cottura. Per verificare la cottura, misurare la temperatura al cuore e sfornare quando arriva a 92/93°C.
Lasciare raffreddare su una gratella prima di tagliare.