Da Liliannes a Gressoney St-Jean
Lillianes, Val D’Aosta
Il mio cammino lungo il fiume Lys in Valle D’Aosta prosegue. Oggi la beata sosta tra le carezze dell’acqua di questo fiume è a Lillianes, sul ponte di pietra risalente al 1733, nei pressi della Chiesa Parrocchiale di San Rocco.
È impossibile evitare di posare lo zaino e sopire la voglia di camminare. La pietra antica, incurante della sua durezza, invita a sedersi, respirare, ammirare il paesaggio e pensare.
Sebbene rimarrei qui ancora per un bel po’, devo proseguire la mia camminata verso Gressoney-St-Jean, paese del quale avevo scritto in occasione del Castel Savoia, di Gressoney-La-Trinité e della Capanna Margherita.
Ed eccolo lì, oltre le case del borgo, l’imponente ghiacciaio del Lyskamm. Anch’esso ridottosi di molto rispetto ad anni fa, a causa dei cambiamenti climatici del nostro pianeta, ma pur sempre solenne e bellissimo.
Nell’antico villaggio Walser regna una pace e una tranquillità che permettono di respirare a fondo e lentamente, ossigenando mente e corpo.
Il luogo perfetto in cui fermarsi dopo aver percorso la Valle del Lys o i sentieri sul Monte Rosa.
La chiesa parrocchiale di San Giovanni risale al 1515 e al suo interno si trova un bellissimo crocifisso del XIII secolo.
Se si vuole raggiungere il famoso Castel Savoia partendo da qui, si può percorrere La Passeggiata della Regina, in memoria della Regina Margherita che, durante i suoi 36 anni di villeggiatura a Gressoney St-Jean, era solita recarsi a messa attraversando a piedi questo bel sentiero.
Anche se hai già preparato lo zaino per venire qui nella natura a camminare un po’, ti dò appuntamento sul blog per la colazione di domani mattina con la ricetta delle brioche sfogliate.
Un po’ di zuccheri non guasteranno per il trekking.