La frontiera invisibile
La frontiera invisibile, il libro
Tornano i libri per gli appassionati di montagna e per chi vuole conoscere personalità incredibili e fuori dal comune. Oggi sfogliamo insieme qualche pagina del libro La frontiera invisibile di Kilian Jornet Burgada.
Lui si definisce un amante della montagna, semplicemente. Chi lo conosce sa bene che questa modestia è una delle caratteristiche migliori del suo carattere.
Kilian Jornet Burgada
È l’uomo dei record di sci alpinismo estremo, skyrunning estremo in montagna, colui che gioca con gli animali d’alta montagna mentre corre sulla cresta di un 4000 metri, come se nulla fosse, come se volasse.
Anche gli sportivi e gli appassionati del genere fanno fatica a seguire tutti i suoi record. Per coloro che sono invece semplicemente appassionati di libri e curiosi di conoscere questo mondo, fatto non solo di cronometri e percorsi, ma di essere umani che hanno voglia di comunicare e trasmettere il proprio emisfero geografico ed emotivo, questo libro rappresenta una gran bella lettura.
Invito alla lettura
Forse è per paura che, se non riesco a tornare, la neve faccia sparire le mie tracce che ho sentito il bisogno di scrivere i miei pensieri,
O forse, non fidandomi della mia memoria, voglio raccontarti ciò che vedono i miei occhi per non dimenticare i dettagli al mio ritorno.
In queste pagine toccanti, sincere e profonde, Kilian ci ricorda che “il sogno non è arrivare in cima, ma tutto il percorso che hai fatto fino a lì” e ci accompagna in montagna con lui, durante una spedizione invernale senza corde, con un paio di sci, poche provviste e una tenda.
Tra sogno e incubo
In queste pagine non troviamo solo il sogno, prima-durante-dopo la vetta, ma anche il peggiore degli incubi: la perdita del suo idolo, maestro e amico Stéphane, durante una spedizione.
Sai, mi piacerebbe finire questa storia dicendo <<E scomparve, come scompare il sole quando tramonta dietro le montagne in una calda sera d’agosto sui Pirenei>>, ma non succede mai così, le cose sono sempre più complicate. Comincerò a raccontarti questo storia, dal giorno in cui presi il telefono e composi il numero di Stéphane.
L’autore
Pre chi volesse seguirlo o conoscerlo meglio: www.kilianjornet.cat
Buona lettura