I seimila anni del pane: il libro di H. E. Jacob
Nuovo appuntamento con la
libreria del pane
Per il nostro appuntamento con la rubrica della Libreria del Pane, oggi vi porto ad annusare le pagine di un libro fondamentale per conoscere il pane intitolato I seimila anni del pane, di H. E. Jacob, editore Bollati Boringhieri.
Dopo avervi presentato il libro Pane Nostro di Predrag Matvejević è giunto il momento di perdersi in queste oltre quattrocento pagine, tra storia sacra e storia profana come dice il sottotitolo; dal pane dell’uomo preistorico a quello dei nostri tempi, passando per l’antichità e il Medioevo.
Il libro
È un saggio estremamente ricco e approfondito che non lascia nulla al caso attraverso il quale, ancora una volta, vedremo come e quanto la storia del pane sia intrecciata a quella dell’umanità intera.
La prima pubblicazione risale al 1944, ma ci vollero quasi vent’anni per raccogliere tutte le fonti ed elaborarle nel libro: oggi è considerato un testo fondamentale sia per celebrare il pane che per comprendere il suo ruolo nella storia.
Il primo capitolo è intitolato “L’indovinello delle formiche” ed è estremamente interessante, senza nulla togliere a tutta la restante parte del libro. Vi si parla delle origini dell’agricoltura e di come C. Darwin nel 1861 raccontò, in un’occasione pubblica, di alcune lettere ricevute dal dottor G. Lincecum, un fisico americano, nelle quali si affermava che le prime seminatrici e mietitrici di grano fossero state le formiche, piuttosto che l’essere umano.
Dalle formiche si passa all’invenzione dell’aratro, fino ad arrivare alla seconda guerra mondiale con il pacte de famine di Hitler. In conclusione l’autore H. E. Jacob scrive:
Molti morirono senza aver più gustato pane genuino. Io vivo ancora. E mi pare ben degno di nota il fatto che mangio pane vero. Il pane è sacro. E il pane è profano. È meraviglioso quando tutti possono averlo. Nei seimila anni in cui gli uomini e il pane sono vissuti insieme, vi sono stati spesso momenti in cui ciascuna delle creature di Dio ha avuto tutto quello di cui aveva bisogno. <<Ed essi furono saziati>> dice la Bibbia. Non vi sono parole più semplici per descrivere la felicità, la soddisfazione, la gratitudine.
Sull’autore
Heinrich Eduard Jacob (1889-1967) fu un giornalista e scrittore tedesco che lavorò come corrispondente a Vienna per il Berliner Tageblatt fino all’avvento del nazismo, dopodiché fuggì negli Stati Uniti per scappare alle oppressioni verso gli ebrei. Scrisse anche le biografie di Mozart, Mendelssohn e Strauss.
Buona lettura
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