Grissini tropicali
Ciao, rieccoci con il pane e i suoi infiniti profumi. Oggi ho voluto fare questi grissini con la frutta secca, buoni a tutte le ore. Come sempre non ho aggiunto zucchero, ma la frutta essiccata che ho usato nell’impasto ha già la sua parte di zucchero.
Io li ho sgranocchiati a colazione, con lo yogurt, ma se li lasciate in cucina, sono sicura che ogni volta che passerete di lì, ne tirerete su uno…
Questa volta non ho usato nemmeno il malto, ma solo farina 1 macinata a pietra, poco lievito madre (rinfrescato tutti i giorni), acqua e sale.
Vediamo le quantità:
- 500 gr. di farina 1 macinata a pietra
- 310 gr. di acqua
- 35 gr. di lievito madre
- 12,5 gr. di sale
- 70 gr. di frutta secca (misto di banane, cocco, uvetta, papaya, ananas)
- emulsione fatta con 1 tuorlo e un goccio di latte per spennellare la superficie dei grissini prima della cottura
Dopo qualche grissino, non ho resistito a fare anche qualche panino!
“Pirliamo” e lo mettiamo in un contenitore, coperto da pellicola trasparente, e lo facciamo lievitare a temperatura ambiente (oggi ho 24° in casa).
Una volta raddoppiato il volume, lo rilavoriamo brevemente sulla spianatoia infarinata, “pirliamo” e rimettiamo a lievitare. Per questa seconda lievitazione, l’ho lasciato in frigorifero tutta la notte.
La mattina seguente ho messo il panetto sul tavolo da lavoro infarinato, ho tagliato tanti filoncini ai quali ho dato la forma che preferivo, e li ho adagiati sulla teglia da forno. Ho preriscaldato il forno a 180°, mentre i grissini erano coperti con un canovaccio pulito sulla teglia, a riposare ancora per 15′.
Ho spennellato la superficie dei grissini con l’emulsione di tuorlo e latte e li ho infornati a 160° per circa 20′.
Potrebbe interessarti anche il post Filoncini alla frutta secca con lievito madre
Buona sgranocchiata tropicale!
Questa ricetta partecipa alla raccolta “PANISSIMO” di giugno 2014, organizzata da Sandra Pilacchi del blog “Sono io, Sandra” e Barbara del blog “Bread & Companatico“ e che, questo mese, viene ospitata da Valentina di “NONDISOLOPANE Impastando s’impara“. Visitate i loro siti cliccando sui link perché sono davvero belli e utili.
La raccolta viene ospitata anche dalla “gemella polacca” “Na zakwasie i na drożdżach” di Zapach chleba.
Sei bravissima Tiziana! Questi grissini devono essere deliziosi, immagino il profumino!
Grazie Any, si sente il profumo fin da te?
Ciao, buona giornata
Tiziana
Bella idea per il prossimo uso dell'esubero di LM!!!!
Complimenti
Grazie Mila, sono contenta che ne terrai presente per i prossimi impasti!
Ciao, buon pomeriggio
Ciao Tiziana, piacere di conoscerti.
Molto particolari questi grissini arricchiti con frutta secca, brava, hai avuto un'ottima idea! 🙂
grazie per esserti unita ai miei lettori!
A presto! 🙂
Ciao Assunta, piacere mio e grazie.
Alla prossima ricetta allora.
Ciao,
Tiziana
Ma che bel blog che ho appena scoperto! Mi piacciono molto questi grissini e mi segno la ricetta 🙂
Mi sono unita ai tuoi lettori, se ti va passa anche da me 🙂
Un bacio!
Ciao Valeria, grazie!
Certo che passo da te. Arrivoooooo
Belli questi grissini! E saranno certamente anche buoni!
Se sostituisco uova e latte per la spennellata, posso farli anche io….sono vegana! Magari con latte vegetale e malto?!?!?
Proverò….
Curioserò meglio nel tuo blog…..ho già intravisto pizze e focacce molto interessanti ^_^
A presto
Ciao
Serena
Ciao Serena, che piacere la tua visita tra le mie pagine. Grazie!
Puoi anche non spennellarli. Dopo tutto questo passaggio serve solo ad abbellire il pane. Io lo salto spesso e non spennello sempre prima di infornare. Il risultato è comunque ottimo. Il alternativa potresti anche spennellare con olio evo oppure un'emulsione di olio evo e sale (pochissimo).
Grazie ancora e a prestissimo.
Ciao,
Tiziana