Crostata di mirtilli e composta di frutti di bosco con crema al mascarpone
Le feste non sono finite e io continuo a confezionare vassoi da portare ai parenti: oggi è il turno di questa Crostata di mirtilli e composta di frutti di bosco con crema al mascarpone. E voi? Cos’avete preparato per queste dolcissime feste?
La base della torta è formata da un guscio di pasta frolla al cacao e alle mandorle (lo stesso della Crostata arance e pistacchio per Natale), così come i frollini utilizzati per il decoro finale.
Il primo strato di farcia è una composta di frutti di bosco fatta in casa (potete usare anche una normale confettura da acquistare), mentre il secondo strato è formato da una crema al mascarpone (la stessa preparata per il tiramisù).
Piccole meringhe e qualche frollino imbiancato dallo zucchero a velo completano la torta.
Crostata di mirtilli e composta di frutti di bosco con crema al mascarpone: ricetta
Per la pasta frolla al cacao e alle mandorle
Ricetta del pastrychef Gianluca Fusto, tratta dal libro “Le mie 24 ore Dolci“, edito da Gribaudo
59+151 g di farina di grano tenero tipo 00
105 g di burro morbido
29 g di farina di mandorle
16 g di cacao
88 g di zucchero al velo
49 g di uovo
2 g di sale fino
Mescolare il burro con lo zucchero a in un’impastatrice con il gancio. Aggiungere l’uovo e farlo incorporare.
Aggiungere successivamente le farine, cominciando da quella di mandorle. Una volta incorporata, aggiungere i 59 g di farina di grano tenero. Continuare con i 151 g di farina di grano tenero e il cacao, setacciati un paio di volte insieme e aggiungere anche il sale.
Impastare il minimo indispensabile, compattare il panetto ottenuto e lasciarlo riposare in frigorifero, avvolto da pellicola per alimenti, per almeno 4 ore.
Maneggiare leggermente il panetto con le mani, giusto il minimo indispensabile per renderlo plastico e poi stenderlo con il mattarello fino ad uno spessore di 2 o 3 millimetri. Per non fare appiccicare l’impasto e per non usare della farina di supporto, mettere due fogli di carta forno sotto e sopra la pasta e lavorare con il mattarello.
Foderare lo stampo o la tortiera facendo aderire bene la pasta e bucherellando il fondo con una forchetta. Rimettere al freddo in frigorifero o nel congelatore. Io metto il guscio di frolla nel congelatore, già inserito nel suo stampo, per circa 20 minuti.
Preriscaldare il forno a 160°C e cuocere alla stessa temperatura per circa 20 minuti (la frolla passerà dal congelatore al forno direttamente). Cuocere la pasta fredda o, in certi casi congelata, serve a mantenere il più possibile la forma.
Lasciare raffreddare e poi farcire.
Per la composta
400 g di frutti di bosco misti
1 cucchiaio di zucchero semolato
400 g di acqua
1 baccello di vaniglia vuoto (utilizzare la bacca alla quale avete già prelevato i semi per un’altra preparazione o ricetta)
Fare scaldare l’acqua in una casseruola, aggiungervi lo zucchero e poi i frutti mondati e lavati. Lasciare in infusione anche il baccello e cuocere a fuoco dolce fino a formare una composta omogenea e senza (come una confettura). Lasciare raffreddare, ma invasare subito in un barattolo sterile. Anche se la composta contiene meno zucchero perché si presume che venga utilizzata subito e non conservata per lunghi periodi, devono essere seguite le buone norme di igiene e sicurezza alimentare. Clicca qui per rivederle.
Per la crema al mascarpone
Vedi ricetta del Tiramisù del maestro Iginio Massari cliccando qui
Ingredienti della crema pasticcera
100 g di tuorli
100 g di zucchero
1 baccello di vaniglia (prelevare i semi)
25 g di amido di riso
250 g di latte intero
Mettere i semi di vaniglia nel latte all’interno di un pentolino e fare bollire.
Mescolare a secco lo zucchero con l’amido. Aggiungere i tuorli e mescolare con una frusta, senza montare.
Appena il latte comincia a bollire, versarlo in tre riprese nella bacinella contenente i tuorli. Mescolare energicamente e inserire tutto il latte.
Mettere la bacinella a bagnomaria (preparare in anticipo un pentolino con l’acqua già in ebollizione) e continuare a mescolare con le fruste fino ad ottenere un composto cremoso.
A questo punto bisogna far raffreddare la crema il più velocemente possibile e portarla alla temperatura inferiore ai 50°C, in modo che possa conservarsi al meglio. Usare del ghiaccio a contatto con la bacinella o, meglio ancora, un abbattitore (per chi lo possiede).
Spolverarla con dello zucchero a velo in superficie per evitare che faccia “la pelle” e lasciarla a 4°C per una decina di minuti, coperta con pellicola per alimenti “a contatto”. La pellicola non deve avvolgere i contenitore, ma deve toccare la crema per evitare il più possibile le contaminazioni.
Ingredienti per la crema al mascarpone
400 g di mascarpone
400 g di panna
6 g di gelatina in polvere
30 g di acqua bollente
400 g di crema pasticcera
Mescolare la gelatina nell’acqua bollente e tenere da parte.
Mettere il mascarpone nell’impastatrice con un po’ di panna liquida e impastare con le fruste in prima velocità. Aggiungere gradualmente la restante panna e, infine, la crema pasticcera. Aggiungere anche la gelatina e montare per bene. La crema dovrà essere liscia e cremosa.
Per la finitura del dolce
Cuocere qualche frollino con la stessa pasta frolla del fondo della torta, usando dei tagliabiscotti dalla forma natalizia.
Comprare qualche mirtillo e qualche piccola meringa dal panettiere (se volete farle in casa, cliccate qui per la ricetta).
Zucchero a velo quanto basta.
Montaggio del dolce
Dopo aver fatto raffreddare tutti gli ingredienti, farcire il primo strato di pasta frolla con la composta di frutti di bosco; aggiungere un secondo strato con la crema al mascarpone e terminare con i frollini, i mirtilli freschi, le meringhe e lo zucchero a velo.
Buone feste!
[…] la composta di pere alla […]