Corona di pane per la tavola di Natale
in questo periodo, quando ho tempo di navigare in rete, vedo bellissime e scenografiche proposte culinarie per abbellire le nostre tavole durante il periodo delle feste. La fantasia non ha veramente limite, ce n’è per tutti i gusti.
Il pane che vi propongo oggi è stato pensato per uno dei menu di Natale degli amici di Foodies+
Riviste e programmi in tv ne fanno ampio sfoggio.
Io forse sono un po’ di parte, visto il mio grande amore per il pane, ma credo in ogni caso che vi troverò abbastanza d’accordo con me.
Per questa occasione ho voluto giocare, come piace a me, con l’abbinamento di molti sapori. Ho pensato di impastare il pane con parmigiano, un profumatissimo e intenso miele di castagno, semi di lino, maggiorana, semi di zucca, albicocche secche, bacche di goji e mirtilli essiccati.
Per quanto riguarda il lievito, neanche a dirlo…, si tratta rigorosamente di lievito madre nella sua forma in crema (li.co.li), rinfrescato ogni giorno.
Per la farina ho usato una farina di grano tenero tipo 0, W 350-380, con fiocchi d’avena, farina di segale e semola rimacinata di grano duro, macinati finemente al fine di rendere agevole l’impastamento.
Nella lista degli ingredienti qui sotto ho indicato anche l’emulsione di panna e tuorlo che, facoltativamente, si può utilizzare per pennellare il pane prima della cottura. Spesso la uso, ma questa volta, nonostante si tratti di un pane per le feste, ho voluto mantenere il prodotto nel suo aspetto semplice e bellissimo.
Eccovi nel dettaglio gli ingredienti ai quali ho pensato:
- 600 gr. di farina tipo 0 con fiocchi d’avena, farina di segale e semola rimacinata di grano duro, W350-380
- 350 gr. di acqua
- 2 cucchiai di vino bianco
- 12 gr. di parmigiano grattugiato
- 60 gr. di li.co.li. lievito madre a coltura liquida rinfrescato ogni 24 ore
- 12 gr. di sale
- 10 gr. di miele di castagno
- 30 gr. di semi di lino
- una manciata abbondante di maggiorana
- 100 gr. di frutta secca mista (semi di zucca, albicocche, bacche di goji e mirtilli)
- emulsione di panna e tuorlo leggermente mescolata, da pennellare sulla superficie del pane prima della cottura (a piacimento). Io questa volta non l’ho usata.
Ecco invece il procedimento:
- Mettiamo in autolisi, nel bicchiere della planetaria, tutta la farina e tutta l’acqua. Mescoliamo, copriamo con un coperchio e lasciamo a temperatura ambiente per 2 ore.
- Mescoliamo il composto, aggiungiamo il lievito e cominciamo ad impastare a velocità 1.
- Aggiungiamo il miele e andiamo avanti ad impastare aumentando la velocità.
- Aggiungiamo il vino bianco e impastiamo.
- Quando l’impasto si è incordato, aggiungiamo il sale e continuiamo ad impastare.
- Per ultimi aggiungiamo i semi, la frutta secca e il parmigiano e impastiamo per pochi minuti a velocità 1.
- Preleviamo l’impasto dal bicchiere della planetaria e lo versiamo sul piano infarinato.
- Lavoriamo appena il panetto, formiamo una palla e la lasciamo riposare 1 ora a temperatura ambiente facendola anche raffreddare.
- Facciamo due pieghe, mettiamo il panetto in un contenitore chiuso, leggermente unto di olio evo e lo spostiamo in frigorifero per farlo riposare 12 ore.
- Trascorse le 12 ore preleviamo dal frigorifero il contenitore con il pane, mettiamo l’impasto sul piano di lavoro infarinato e lo lasciamo lievitare.
- Dopo circa 3 ore facciamo 3 pezzature di peso uguale, arrotoliamo gli impasti formando 3 filoni uguali e li intrecciamo.
- Una volta formata una lunga treccia omogenea, creiamo un cerchio unendo i due lembi della treccia. Possiamo anche aiutarci mettendo una ciotola capovolta al centro della nostra corona di pane.
- Lasciamo lievitare ancora per 30′.
- Prepariamo un’emulsione con 1 tuorlo e 1 cucchiaio di panna liquida da cucina, mescoliamo leggermente e, con l’aiuto di un pennello da cucina, ungiamo la superficie della nostra corona con questo composto. E’ un passaggio facoltativo.
- Preriscaldiamo il forno a 200°.
- Inforniamo il pane su una teglia foderata con carta forno e cuociamo alla stessa temperatura per una decina di minuti, poi abbassiamo la temperatura a 180/160° per altri 10′ e continuiamo la cottura a 150° per circa 10′. Verifichiamo comunque la cottura del pane misurando il cuore (96° ottimale). Per i primi 15/20′ di cottura teniamo una ciotola con l’acqua sul fondo del forno e poi la togliamo. Durante gli ultimi minuti di cottura, teniamo anche una fessura del forno aperta.
- Lasciamo raffreddare su una gratella prima di servire e di preparare la nostra tavola delle feste.
Aspettando il Natale… ciao
QUANTE IDEE A NATALE UNA PIU' BELLA DELL'ALTRA!!!!IL TUO PANE E' SEMPRE DIVINO!!!!!COMPLIMENTI!!!!BACI SABRY
Grazie Sabry 😉
Baci,
Tiziana
Fantastico Tiziana! E' in lievitazione anche la mia Corona di Pane, Domani pranzo da amici e ho pensato di portarla come presente! Grazie per questa versione, un ottimo spunto per quella che farò per Santa Lucia! baci tesoro
Ciao cara, grazie.
Non vedo l'ora di vedere la tua! Starò via fino al 9 quindi la vedrò in ritardo. Sarà sicuramente buonissima.
Ciao
Tiziana
Anche io adoro fare il pane! Ultimamente faccio spesso quello con il porro. Questa tua ricetta è ricchissima di ingredienti – mi piace molto l'uso del miele di castagno, che in effetti è molto saporito e quasi quasi … abbonderei con questo ingrediente e poi, perché non fare delle piccole trecce (da tenere in forma con le ciotoline dei muffins per esempio) con aggiunta di un nastro rosso o altra tinta a seconda della tavola e metterle sul piatto di ogni commensale? A meno che i commensali non siano 30 e non ci siano più ciotoline disponibili =D
GRAZIE e buon fine settimana!
Ciao Silvia, anch'io adoro il pane! Con il porro non l'ho mai provato, ma siccome il porro ha un sapore unico e buonissimo, anche il tuo pane dovrà sicuramente esserlo.
Il miele di castagno te lo consiglio vivamente. Dona un sapore particolare ed intenso.
Bella idea, spero che farai queste treccine così potrò ammirarle.
Effettivamente 30 sarebbero un po' troppe … 😉
Grazie a te e buona domenica.
Ciao,
Tiziana
Ma che bella l'idea della treccia arrotonda per abbellire la tavola di Natale Tiziana!
Mai provato il miele nel pane. C'è veramente sempre da imparare!
Perché non porti questo post alla nostra iniziativa di Natale?
Un abbraccione Maria
Ciao Maria, grazie!
Sono appena passata da te a registrare la ricetta.
Grazie ancora e buona domenica
Tiziana
Ciao Tiziana, il tuo pane come sempre è fantastico, anche io faccio spesso le corone per le mie tavole, sebbene preparare gli antipasti a Natale mi porti via un sacco di tempo, al pane fatto in casa non rinuncio, l'abbinamento con il grana e il miele e il resto lo rende davvero speciale, grazie!
Grazie Gabriella! Era proprio buono anche se impegnativo da fare per tutti… meglio un centrotavola 😉
Buona settimana e grazie ancora,
Tiziana
Un pane magnifico sia nel gusto che nella forma.
Mi piace tanto l'idea che ci hai suggerito del centrotavola con la candela, molto molto suggestivo 🙂
Un baci
Vero Daniela che starebbe bene come centrotavola?
Allora lo riproporrò così anch'io..
Ciao, grazie e buona settimana
Tiziana
Pane eccellente e bella.
grazie Tiziana 🙂
Grazie Wisla!
Ciao Tiziana, hai sempre delle idee meravigliose, come centro tavola è perfetto con un nastro di raso rosso, qualche ago di pino, delle bacche rosse
e due candele rosse e voila il gioco è fatto! Questo pane è fantastico è tu sei bravissima!
Buona festa dell' Immacolata!
Un abbraccio Laura♡♥♡
Brava, anche così sarebbe proprio bello da vedere. Potresti fare qualche articolo su come decorare la tavola Laura.
Buona settimana e un fortissimo abbraccio anche da parte mia.
A presto,
Tiziana
Bella, bella, bella! Profumatissima, carinissima sulla tavola natalizia. Splendido suggerimento, Tiziana.
Mi giocherò questa magnifica carta sicuramente in uno degli innumerevoli banchetti natalizi 🙂
Grazie mille!
MG
Grazie a te Maria Grazia!
Il profumo era davvero buono….
Ciao e buoni preparativi per queste feste
Tiziana
Senti Tiziana, ma io posso venire da te per Natale?
ma che idea strepitosa e che pane stupendo!
a me queste cose mi piacciono un mondo!
grazie cara
Sandra
Guarda che ti prendo in parola!!!
Ok, io intanto apparecchio 😉
Ciao Sandra!!