Conchiglie San Giacomo gratinate in forno
- 8 conchiglie San Giacomo
- 100 g circa di pangrattato
- una manciata di foglioline di timo fresco
- olio extravergine di oliva
- sale fino e pepe nero quanto basta
- 2 patate lessate e schiacciate
- 50 g di funghi champignon
- qualche fogliolina di prezzemolo fresco sminuzzata
- mezzo spicchio di aglio
Nel Medioevo questo mollusco era già molto apprezzato ed era diffuso nella regione della Bretagna (Francia) e della Galizia (Spagna) dove si trovava il santuario di Santiago de Compostela. Santiago si traduce in italiano con Giacomo e in francese con Jacques. L’usanza voleva che i pellegrini che andavano in visita al santuario prendessero una conchiglia da legare al loro bastone e che la riportassero a casa, dopo il loro viaggio, quale simbolo del pellegrinaggio. Da qui il nome di conchiglia di San Giacomo.
Suggerimenti sulla pulizia
La conchiglia deve essere aperta dalla parte piatta con un coltellino, facendo molta attenzione a non farsi male e a non tagliarsi. Quando viene venduta deve infatti essere ancora chiusa e il mollusco deve essere vivo, altrimenti significa che non è fresco. Una volta aperta bisogna lasciare la parte bianca e la lingua rossa.
Il bello della conchiglia, oltre all’eleganza, è la resistenza al calore e quindi la possibilità di cuocere tutto direttamente nel forno.
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Quanto sono buone!! Ne vado matta!! Che mare stupendo Tiziana, mi ci tufferei subito!!
Un bacione cara, sono appena tornata e piano piano mi rimetto in moto!!
Buona serata!!
Silvia!! Bentornataaaaaaaaaaa
Non vedo l'ora di vedere le tue foto così mi farai rivivere l'Olanda 🙂
Che acqua cristallina..mi vorrei tuffare in questo momento che qui c'è un'afa da panico O_O cmq mi consolerebbe anche un bel piattino come questo 😛
Anche da noi adesso il clima è molto afoso… allora ti mando una conchiglia 😉
Ciaooo
Ma che buone che sono, mi piacciono tantissimo e che belle foto, il mare è fantastico !
Grazie Andrea!