Cheesecake all’anguria
Dopo aver fatto quella confettura all’anguria sono stata sopraffatta dalla voglia matta di usarla per fare tantissimi dessert, oltre che spalmarla su una buona fetta di pane. La scelta su cosa è ricaduta? Su una freschissima cheesecake!
Quando si dice cheesecake si può avere a che fare con una torta con cottura oppure senza cottura; fatta con uno o più formaggi; con uova o senza uova; con panna montata o yogurt; con base di pasta frolla o di biscotti sbriciolati e frullati con il burro; farcitura alta o farcitura bassa (come piace a me); con top di gelatine, coulis, composte di frutta fresca, confetture, frutta fresca tagliata e posizionata per decorare,…
Io vi propongo qualche variante anche per la torta in questione di oggi. Per la base possiamo fare una frolla alle mandorle perchè trovo davvero interessante l’abbinamento mandorle-anguria oppure una base fatta con biscotti secchi tritati con del burro morbido.
Per la farcia io ho usato del mascarpone e della panna semimontata, senza nessun aroma come limone o vaniglia perché trovo che l’intensità di sapore del top sia di per sé sufficiente a rendere questa torta deliziosa e delicata allo tesso tempo, inoltre lo strato di panna e formaggio è molto basso.
Per quanto riguarda lo strato superiore, ho deciso di usare la confettura di anguria fatta il giorno prima, aromatizzata alla cannella. Avendo fatto tale confettura per prima ed essendomene innamorata letteralmente, ho pensato di usarla anche per la cheesecake facendo così una cosa un pò diversa dal solito. Se invece avessi preparato dapprima la torta, avrei sicuramente optato per una composta di anguria riducendo di molto i tempi di cottura rispetto ad una confettura e utilizzando molto meno zucchero. La cheesecake senza cottura, con confettura o composta di frutta deve essere mantenuta in frigorifero, coperta a filo e consumata entro 1 0 2 giorni al massimo.
Ingredienti per una torta bassa, tortiera rotonda con cerniera diametro 22/24 cm
Tempo totale circa 5 minuti + tempi di riposo
- 120 g di biscotti secchi
- 30 g di burro morbido
- 250 g di mascarpone
- 100 g di panna semimontata
- confettura d’anguria quanto basta per spalmarne un leggero strato sulla torta. Clicca qui per aprire la ricetta della confettura.
Sbriciolate i biscotti e frullateli con il burro in un cutter. Versateli in una tortiera con cerniera e schiacciateli bene livellandoli. Coprite con pellicola alimentare o con un coperchio e fate stabilizzare in frigorifero per almeno 30 minuti.
Semi montate la panna (deve essere fredda, da frigorifero) e poi unitela al mascarpone, mescolandola delicatamente con una spatola in una terrina. Ottenuto un composto omogeneo, prendete la tortiera precedentemente messa in frigorifero e versate questa crema al formaggio sulla base di biscotti e burro. Normalmente si mette anche della gelatina, ma ho voluto provare a fare questa torta senza utilizzarla e, considerato il fatto che segue un riposo nel congelatore e che la torta ha una struttura bassa, vi posso dire che è rimasta sempre perfettamente in forma.
Coprite ancora la tortiera con pellicola o con un coperchio e mettete a stabilizzare nel congelatore per almeno 1 ora.
A questo punto prendete la torta dal congelatore e spalmatevi sopra la confettura d’anguria oppure la composta, a seconda di ciò che avete scelto di fare.
Coprite (non a contatto, altrimenti rovinereste la torta) e rimettete in frigorifero. La torta è perfetta se attendete dalle 12 alle 24 ore prima di degustarla, mantenendola sempre in frigorifero.
Se decidete di fare una base con la pasta frolla alle mandorle, questi sono gli ingredienti e la ricetta:
- 180 g di burro morbido
- 150 g di zucchero semolato
- 100 g di polvere di mandorle
- 1 uovo
- 310 b di farina tipo “00” per dolci
Lavorate tutti gli ingredienti aggiungendo metà farina a metà impasto e l’altra metà alla fine. Ottenente un bel panetto liscio e omogeneo che farete riposare in frigorifero per almeno 2 ore. Al momento dell’utilizzo, stendetelo con un mattarello fino a 1 cm di spessore, utilizzando due fogli di carta forno (sotto e sopra) per non fare appicciare la pasta. Ritagliate una forma rotonda di 24/26 cm di diametro con un coppapasta rotondo o a mano, inseritelo nella tortiera e cuocete in forno 170°C fino a doratura. Sfornare, lasciate raffreddare e poi continuate nell’esecuzione della ricetta come indicato sopra. Con queste dosi della frolla, vi avanzerà della pasta che potrete usare per fare degli ottimi biscotti da cuocere contemporaneamente alla base della torta.
E’ buonissima e vi consiglio di provarla.
Buon fine settimana.
Ottima! Ho letto la tua confettura di anguria, molto buona. Io avevo provato a farla ma con la scorza dell’anguria, la parte bianca, hai presente? Molto buona anche così. Ad ogni modo mi piace l’idea della cheesecake, anche con la base di frolla alle mandorle, ce la vedo proprio bene anche io. Un abbraccio Tizi, a presto
Ciao carissima Terry!
Conosco quella con la scorza 🙂 L’ho vista fare da non mi ricordo più chi… o forse proprio da te 😉
Con la frolla alle mandorle è eccezionale. Grazie e un grande abbraccio anche da parte mia.
Ciao
Tiziana
Cara Tiziana, oggi ricambio “Ufficialmente” la visita al tuo blog, ma, a dire il vero, da quando mi hai lasciato il tuo bellissimo messaggio sul mio di blog, sono venuta spesso a curiosare su Profumo di Broccoli. Mi piacciono molto le tue ricette e l’atmosfera di campagna che si respira leggendo i titoli e guardando le foto. Leggendo la tua presentazione ho visto che abbiamo molte cose in comune. Fra tante la voglia di cambiamenti che ti fa brillare gli occhi 🙂 Mi ha colpito molto il tuo messaggio. Mi è arrivato in un momento di grande riflessione sulla strada da prendere sul blog. E’ da tanto che il fatto di non riuscire a seguire il mio modo di sentire mi toglie la voglia di pubblicare e mi impedisce di aggiornare il blog. Ma il tuo messaggio mi ha aiutata a trovare la risposta che in realtà avevo dentro da tempo. Ora so che devo seguire il mio istinto e parlare liberamente di tutto ciò che mi appassiona. E il tuo blog mi piace perché fai esattamente così! 🙂
Ciao Alessandra, non immagini il grande piacere nel leggerti. Mi da molte sincere emozioni e mi strappa un sorriso inaspettato.
Sono davvero felice che tu mi sia venuta a trovare: sei la benvenuta! Sono altresì contenta di essere stata presente mentre prendevi la tua decisione in merito al blog. Non sai quanto io ti capisca! Questo è un mondo in cui tutto sta cambiando repentinamente, vacillando tra una moda e un “prodotto finito umano” nel quale io mi sono sentita vacillare più volte in questi quasi 4 anni. Spesso mi sono chiesta cosa stessi facendo e quale fosse la mia strada e, ogni volta che faticavo a trovare la mia collocazione, mi sono lasciata andare alla semplicità, alla tranquillità e alle passioni tali e quali senza artifizi. Ho cercato di lasciare scorrere il blog alla stessa maniera in cui scorre la mia vita e, soprattutto, senza aspettarmi nulla da tutto. Sono tornata all’origine delle cose perché è lì che ritrovo sempre la serenità.
Ti confesso che anch’io sono venuta da te a guardare quella casetta che sta in cima alle tue pagine. Mi riporta ai libri della Austin. La osservo e mi viene voglia di aprire la porticina.
Ho tanti difetti, ma finora il mio istinto non mi ha mai tradita 🙂
Felice giornata Alessandra.