Cannes, due passi in salita tra i luoghi meno noti
Cannes
Continuano le nostre passeggiate nella bellissima regione francese della Provenza – Alpi – Costa Azzurra e oggi ci fermiamo nella famosa Baia di Cannes.
Tra yacht da sogno, difficili anche da immaginare da tanto che sono belli; passeggiate eleganti sul porto turistico o lungo le vieux port; vie del centro che intersecano hotel e boutique, è quasi difficile pensare che la vita nella baia non scorra tutta qui. Invece c’è un’altra piccola Cannes, più solitaria e appartata ma ugualmente affascinate, che guarda dall’alto l’affollata Croisette.
Dall’aspetto più antico e dai colori provenzali, vi si accede a piedi con una piccola salita oppure seduti comodamente sul trenino turistico.
Oggi sono nell’antico quartier medievale di Cannes, sul Monte Chevalier ovvero il punto più alto della città.
Alcune stradine in salita s’inerpicano fino alla cima dove si trovano una torre di 22 metri e il castello di epoca medievale, che sembrano vegliare saggiamente sulla mondanità e sulla vita frenetica della città moderna.
Il mio consiglio è quello di iniziare la salita a piedi partendo dalla vecchia stazione, per scendere successivamente attraverso Le Suquet, ovvero le stradine pullulanti di ristoranti e bistrot nei quali sedersi per degustare la cucina provenzale. I profumi raggiungono anche i nasi meno sensibili fino ad inebriare chiunque. Qui si fa notte fonda e ci si risveglia in riva al mare.
È sempre bello fare due passi insieme in queste suggestive località, attraverso le pagine del blog, ma è altrettanto utile per introdurre la rubrica sulla Cucina Provenzale e sulla ricetta che consiglio oggi: la Pissaladière. Cliccando come sempre sul link in neretto, si apre direttamente il post a lei dedicato.
Adesso mani in pasta e taccuino pronto per organizzare la prossima vacanza.