Cake DopoleOtto: ricetta del maestro Stefano Laghi
Cake DopoLeOtto è un profumatissimo dolce del grande maestro pasticcere Stefano Laghi, che avrete voglia di degustare a tutte le ore.
Colgo l’occasione per ringraziare il maestro che omaggia spesso il suo fan club con tante ricette, che gli appassionati di pasticceria come me non possono fare a meno di replicare subito a casa propria.
Se avete voglia, oggi proviamo a fare assieme questa ricetta. Andiamo a pesare bene gli ingredienti!
Cake DopoLeOtto: ingredienti
500 g di farina debole di grano tenero tipo 0
200 g di zucchero semolato
50 g di destrosio
20 g di baking (lievito in polvere per dolci)
175 g di uova
150 g di latte
140 g di olio di semi di girasole (ha un sapore meno forte dell’olio d’oliva e nei dolci è più appropriato)
150 g di cioccolato in gocce (io ho tritato una barretta perché in casa non avevo le gocce)
125 g di acqua
8 g di menta fresca
2 g di sale fino
zucchero a velo quanto basta per ricoprire il cake, dopo la cottura e il raffreddamento
gelatina neutra quanto basta per lucidare il cake, dopo la cottura e il raffreddamento
1 noce di burro per imburrare lo stampo prima della cottura
qualche grammo di farina per infarinare lo stampo prima della cottura
Cake DopoLeOtto: preparazione
Frullare la menta fresca e l’acqua con l’aiuto di un mixer ad immersione, scaldare fino a raggiungere i 70°C e infine aspettare che si raffreddi, coprendo con pellicola per alimenti.
Frullare l’acqua e la menta (ormai raffreddatesi) con tutti gli altri ingredienti, aggiungendo il cioccolato per ultimo.
Imburrare e infarinate lo stampo da plumcake e colarvi il composto fino a 3/4 dell’altezza dello stampo.
Cuocere nel forno chiuso, senza umidità, a 170°C. Con il mio forno ho impiegato circa 40 minuti.
Attendere che si raffreddi bene prima di sformarlo. Io ho imparato a farlo asciugare bene lasciandolo in verticale su una gratella, dopo averlo sformato.
Aggiungere lo zucchero a velo su una delle due metà diagonali e lucidare con la gelatina l’altra metà. Avrà un bell’effetto decorativo.