Quasi una sbrisolona: la torta che non si taglia. Due ricette: quella classica e quella tratta dal libro “A qualcuno piace Cracco”
La sbrisolona è la famosissima torta mantovana il cui nome deriva dal fatto che non si riesce a tagliarla a fette.
E’ un dolce antico (nato a cavallo tra ‘500 e ‘600 ) che nel tempo, come moltissime altre ricette, ha subito varie modifiche. In origine veniva fatta con farina di mais e strutto, poi la farina si mais è stata in parte sostituita dalla farina di grano tenero, mentre lo strutto è stato sostituito dal burro. Ciò che è rimasto immutato è il suo consumo accompagnato da una grappa o da un vino liquoroso.
Oggi vi scrivo sia la ricetta originale che la ricetta che ho deciso di seguire io e che vedete realizzata nella foto.
La ricetta originale (tratta da Il Calendario del Cibo Italiano di AIFB) è la seguente:
Ingredienti per 8 persone
- 200 g di mandorle con buccia
- 200 g di farina bianca
- 200 g di farina gialla a grana fine
- 200 g di zucchero
- 200 g di burro freddo, a tocchetti
- 2 tuorli
- i semi di mezza bacca di vaniglia
- la scorza grattugiata di un limone
La ricetta che ho provato a fare oggi è invece tratta dal libro “A qualcuno piace Cracco” dello chef Carlo Cracco, edizione Rizzoli.
Ingredienti per 10 persone
Tempo totale circa 45 minuti
- 450 g di farina di grano tenero
- 200 g di zucchero
- 200 g di farina di mandorle
- 225 g di burro morbido
- 110 g di farina di mais
- 8 g di lievito per dolci
- 70 g di tuorli
- 25 g di uova intere
- 1 g di sale fino
- i semi di mezzo baccello di vaniglia
- 375 g di frutta setta (pistacchi, mandorle, nocciole pelate, pinoli tostati)
- zucchero a velo per decorare
Lavorare il burro morbido con la farina di grano tenero, di mandorle, la farina gialla di mais e il lievito. Sabbiare gli ingredienti e incorporare zucchero e uova, quindi il sale e la vaniglia.
Amalgamare l’impasto, coprirlo con pellicola alimentare e lasciarlo riposare in frigorifero qualche ora.
Versare l’impasto in una tortiera rotonda da 28 cm di diametro oppure in stampi mono porzione da tartelette, guarnire con frutta secca piacere e cuocere nel forno a 170°C per circa 25 minuti.
Lasciare raffreddare e aggiungere lo zucchero a velo.
La sbrisolona la prima volta mangiata tagliata con coltello e….volata la fetta 🙂 Preso nota. Buona fine settimana.
eh eh
Felice weekend anche a te Edvige 🙂