E la neve arrivò
Dopo l’autunno più caldo ch’io ricordi, durante il quale pensavo che non avrei più messo un piumino, oggi è arrivata la neve.
Mancano pochi giorni al solstizio d’inverno, è un fine settimana di festa e cominciano ad accendersi gli alberi di Natale nelle case e le luminarie esterne. Dopo una fredda mattinata trascorsa fuori casa con il naso all’insù, guardando quel cielo che sembra proprio annunciare la neve, ci rintaniamo a casa per pranzo. All’improvviso, mentre siamo seduti intorno al tavolo, scende dal cielo una cascata di fiocchi di neve.
Lascio tutto così com’è e corro con Giulia sotto la neve. Mi riserverò anche una passeggiata solitaria in serata, col buio, quando il manto bianco rispecchierà le luci del Natale. Sbircerò tra le finestre delle case e cercherò i rami addobbati degli alberi di Natale e respirerò.
E’ bello rallegrarsi sotto la neve quando non si deve necessariamente guidare o fare cose che, con queste condizioni climatiche, sarebbero difficoltose. E’ bello poterla ammirare e lasciarsi avvolgere avendo comunque la possibilità di rintanarsi in casa al caldo non appena lo si desidera.
Ma cosa vi posso preparare oggi da degustare? Gli alberelli di pane di semola che erano presenti oggi sulla nostra tavola, possono andare benissimo. Sono in tema natalizio e sono semplicissimi da fare.
Ingredienti
- 500 g di farina di semola rimacinata di grano duro
- 25 g di olio extravergine di oliva
- 50 g di lievito madre (o 5 g di lievito di birra)
- 10 g di sale
- 230/250 g di acqua
- una manciata di semi misti (semi di lino, di sesamo o quello che preferite in base al vostro gusto)
Temperatura impasto 24°C
Preparazione
Impastare farina, lievito e acqua. Aggiungere l’olio e il sale per ultimo. Formare un impasto omogeneo e liscio.
Ritagliare tante piccole palline d’impasto, stenderle con il mattarello fino a pochi millimetri di spessore e ritagliare tanti alberelli con l’aiuto di un coppapasta per biscotti a forma di alberello di Natale.
Con l’aiuto di un pennello per alimenti, bagnare con un velo d’acqua la superficie dei pani e farvi aderire i semi.
Coprire con un canovaccio e lasciare lievitare fino al raddoppio del volume iniziale.
Infornare a 220°C con vapore, fino a doratura (io ho impiegato circa 12 minuti).