Coppette di crema chantilly al cioccolato bianco e vaniglia con albicocca fresca e crumble alle mandorle
Scorrendo le pagine del blog mi rendo conto che sono tantissime le cose da sistemare. Il passaggio dalla vecchia alla nuova piattaforma è stato più semplice del previsto, ma ci sono tante cose che inevitabilmente rimangono da correggere come ad esempio molti post con testi disallineati, foto che hanno perso la loro corretta collocazione, … Poi ci sono le pagine tematiche da creare. Ho la bellezza di 1200 pagine da correggere… ma ce la farò, portate pazienza se vedete qualche cosa che non va qua e là.
Oggi per la mia famiglia è un giorno di festa e, anche se siamo ancora malandati a causa di questa influenza estiva, un piccolo dessert bisogna pur prepararlo per brindare ai nostri anniversari. Allora andiamo in cucina a fare questa corposa crema chantilly tratta da Dolci di Casa del mitico maestro Maurizio Santin e riempiamo tante coppette monoporzione. Io ho pensato di aggiungervi delle fettine di albicocca fresca e un crumble alle mandorle. Ho tagliato la frutta un attimo prima di servire le coppette e non ho avuto bisogno di cuocerla, oppure di gelatinarla o cospargerla di zucchero a velo per il suo mantenimento più o meno lungo. Se però avete intenzione di preparare le coppette in anticipo, vi consiglio di caramellare la frutta in una padella con un cucchiaio di zucchero o miele e una noce di burro oppure cospargetela di gelatina, come si fa per le crostate. Se avete un quarto d’ora di tempo tra la preparazione finale della coppetta e la degustazione, tenuto conto anche delle calde temperature di questa estate, aggiungete una piccola spolverata di zucchero a velo, senza esagerare perchè la chantilly è già molto dolce.
Ingredienti per 8 coppette
- 150 g di panna
- 50 g di cioccolato bianco
- 30 g di glucosio (facendo queste coppette io ho saltato il glucosio)
- 18 g di burro di cacao
- 230 g di panna
- qualche seme di vaniglia (io ne ho messo meno di mezzo baccello)
Mettere 150 g di panna in un pentolino sul fornello e portarla quasi ad ebollizione.
Versare la panna calda in un contenitore alto con all’interno il cioccolato a pezzetti, il burro di cacao e la vaniglia. Il cioccolato e il burro di cacao cominceranno a sciogliersi. Dopo qualche secondo prendere il mixer ad immersione ed emulsionare.
Unire la restante parte di panna (230 g) fredda da frigorifero ed emulsionare. Lasciare riposare in frigorifero, coperta con pellicola alimentare, per un tempo ottimale che va dalle 12 alle 24 ore. Prelevare quindi la crema dal frigorifero e montarla con fruste.
Versare la crema in una tasca da pasticcere (scegliete la bocchetta che più vi piace) e dressare nelle coppette facendo tanti ciuffetti. Adagiarvi sopra le fette di albicocca e il crumble.
Se preferite, potete usare un composto sbriciolato come quello che abbiamo visto nei precedenti post per le cheesecake: tritare in un cutter 250 g di biscotti secchi (meglio se li avete alle mandorle) e 70 g di burro, quindi utilizzate le briciole per farcire le vostre coppette.
Per il crumble (ricetta che prende spunto da “Bicchierini al gianduiotto” di Guido Castagna):
- 50 g di burro morbido
- 50 g di zucchero
- 50 g di mandorle dolci tritate
Lavorare tutti questi ingredienti con le mani partendo da burro e zucchero e aggiungendo la farina di mandorle per ultima. Sbriciolare l’impasto su una teglia foderata con carta forno e cuocere in forno a 160°C per 12 minuti. Lasciare raffreddare e versare nei bicchieri.
Benvenuto mese di Luglio.
“Non smettere mai di sorridere nemmeno quando sei triste,
perchè non sai chi potrebbe innamorarsi del tuo sorriso”.
Gabriel García
Complimenti per il restyling del tuo blog, molto elegante, funzionale e con bellissime foto.
Hai ragione, non si finisce mai di fare ordine, ed è particolarmente faticoso nel tuo caso, visto che hai così tanti articoli.
Molto buono il dolcetto che ci proponi oggi, spiegato in moso impeccabile come sempre.
Spero di vederti presto in un prossimo evento, oppure, chissà, in giro per Milano!
Saluti affettuosissimi!
Ciao Maria Teresa, che piacere leggerti! Quanto tempo che non riusciamo più ad incrociarci. Io sono un pò una blogger solitaria 🙂
Grazie anche per tutti i complimenti che mi fai; li apprezzo tantissimo e fatti da te sono gratificanti.
Spero anch’io di rivederti presto di persona, chissà dove o chissà 😉
Un abbraccio,
Tiziana
Buongiorno Tiziana, io non conoscevo il tuo blog prima, quindi non posso sapere com’era, ma ti faccio i complimenti per la scelta dell’attuale template, molto sobrio ed elegante, e che da risalto alle immagini, proprio come piace a me! 🙂 Lo so è un lavorone dover risistemare tutto e poi tu che hai tantissimi post, non oso immaginare! Ma un po’ alla volta riuscirai a sistemare tutto. Che buona deve essere questa ricetta! Qui siamo perennemente a dieta, ma uno sgarro ogni tanto ce lo concediamo (forse più di ogni tanto, altrimenti non saremmo perennemente a cercare di far abbassare l’ago della bilancia!) 🙂 e voglio assolutamente provare questo matrimonio tra la crema chantilly, il cioccolato bianco e le albicocche! Immagino anche spadellate con lo zucchero che si caramella…. mmmhhh con questa immagine ti saluto e ti ringrazio ancora per i tuoi messaggi e commenti. Buona settimana! 🙂
Grazie mille Alessandra per le parole di incoraggiamento e per i complimenti. Mi fanno molto piacere anche perché reputo il tuo lavoro davvero bellissimo e quindi i tuoi apprezzamenti sono motivanti.
No dai, lasciate stare le diete… tuffatevi in questa chantilly al cioccolato del maestro Santin. Con creme e cioccolato lui è davvero un gran maestro! Si… la frutta spadellata è decisamente più golosa…
Grazie ancora 🙂 e serena settimana e te.