Chiacchiere dopo il Natale in attesa della prossima ricetta
Avete passato bene il Natale? Siete pronti per organizzarvi nuovamente per il cenone di fine anno?
Noi abbiamo passato giornate semplici e tranquille, senza eccessi culinari come ormai è consuetudine da qualche anno e con la totale attenzione verso i bambini e i ragazzi di casa.
Da qualche anno le festività arrivano e passano facendoci dapprima assaporare il loro intenso profumo e poi lasciandoci la magia che personalmente siamo in grado di cogliere, senza sforzarci di farle essere, a tutti i costi, qualcosa di più o qualcosa che per loro natura non possono essere. Direi che il vero cambiamento è arrivato con la nascita, qualche anno fa, della piccola Giulia. Quando arriva un bambino o una bambina, come avviene per tutto il resto, anche il Natale diventa una festa dedicata prettamente ai piccoli e tutto il resto diminuisce di importanza. Trovo che sia magnifico festeggiare il Natale con i bambini piccoli e questi momenti ce li ricorderemo per tutta la vita.
Quando arrivano i bambini, i genitori acquisiscono anche maggiore sicurezza e fermezza nelle proprie idee e si allontanano da tutto ciò che non li rappresenta appieno, perchè aumenta la consapevolezza e il desiderio di andare per la propria strada così come di accompagnare i figli lungo il cammino che sembra loro essere il migliore, senza lasciarsi condizionare da idee di parenti e conoscenti, troppo lontane dalle proprie. Anche il Natale cambia in questo senso.
Da quando il Natale è tutto nostro, andiamo a messa come ci piace fare e come crediamo fortemente di fare, incuranti delle critiche di chi ci vorrebbe diversi; andiamo a cercare il Babbo Natale che più ci piace e non quello che quest’anno è andato per la maggiore nel circondario, perchè a volte “fare i diversi” non deve essere necessariamente provocatorio o sbagliato, ma può significare andare semplicemente per la propria strada senza voler far torto a nessuno; smettere di fare regali “commissionati a tavolino”, costosi e tutto tranne che veramente sentiti, ma dedicarsi solo ai bambini e sentirsi finalmente bene; smettere di fare dolci commissionati e su richiesta solo perchè hai un blog di cucina, a coloro che proprio non se lo meritano. Mi fermo qui? Si, dai…
Cari amici, sebbene a qualcuno di voi avrò dato l’idea di essere arrabbiata, in realtà sono così serena e felice in questi giorni. Le giornate di festa non sono ancora finite e sono trascorse bene; abbiamo in programma una bella vacanza (anch’essa fuori dagli schemi); ci sono tanti nuovi progetti legati alla cucina per gennaio; abbiamo nuovi amici che ci aspettano per ridere spensieratamente insieme, anch’essi felicemente slegati dagli “schemi”. Ecco cosa vi volevo dire davvero oggi: andate per la vostra strada anche a Natale! Noi abbiamo iniziato una decina di anni fa a toglierci i lacci intorno al corpo e alla mente e adesso il Natale e la vita stessa hanno tutto un altro sapore. Chi vi vuole bene, troverà il modo di seguirvi, mentre tutto il resto si perderà felicemente per strada.
Tutto scorre.
Sono contenta che tutto sia andata bene e auguro che anche il nuovo anno 2016 ti porti la pace, la serenità di cuore e che ogni tuo desiderio si avveri. Un abbraccio e a sentirci !
Ciao Andrea, grazie e tantissimi auguri anche a te.
Speriamo che questo nuovo anno sia sempre migliore di quello che ci lasciamo alle spalle.
Un abbraccio e a presto 🙂
Tiziana, io e te andremmo molto d' accordo!!! Sono felice che vi siate goduti come vi è più piaciuto il Natale e vi auguro un 2016 pieno di belle cose per voi e per la piccola Giulia!!
Un grande bacio!!
Ciao Silvia, infatti ci capiamo benissimo e andiamo d'accordo anche sul web 😉
E allora apriamo queste danze di libertà per il 2016: evviva 🙂
Un abbraccio e tanti auguri a voi
Tiziana
Condivido ogni tua parola! :-))))
Tantissimi auguri per un nuovo anno pieno di ogni bene cara Tiziana!
Un bacino alla tua piccola Giulia :-*
Grazie! Allora la pensiamo alla stessa maniera 🙂
Tantissimi auguri anche a te e grazie da parte di Giulia 🙂