Settimana delle Focacce nel Calendario del Cibo Italiano
Oggi si inaugura la Settimana della Focaccia nel Calendario del Cibo Italiano dell’Associazione Italiana Food Blogger.
Potete trovare l’articolo della madrina Monica Costa sul sito AIFB cliccando su questo link.
Partecipo anch’io a questa settimana con un contributo dall’archivio del mio blog: la focaccia di grani antichi con lievito madre.
Ingredienti:
- 400 gr. di farina biologica di tipo 1, di grani teneri antichi della provincia di Parma
- 300 gr. di acqua
- 1 gr. di malto in polvere
- 7 gr. di sale
- un goccio di olio evo nell’impasto e una leggera pennellata prima di infornare
- 50 gr. di li.co.li., lievito madre a coltura liquida rinfrescato ogni giorno
Procedimento:
Cominciamo ad impastare farina, acqua e lievito avendo cura di non aggiungere tutta l’acqua in un’unica soluzione, ma di diluirla lentamente durante l’impasto a bassa velocità.
Aggiungiamo il malto, l’olio e dopo l’incordatura aggiungiamo anche il sale.
Lasciamo riposare l’impasto ottenuto (che deve essere liscio, ben lavorato e omogeneo) sul piano di lavoro infarinato.
Aggiungiamo il malto, l’olio e dopo l’incordatura aggiungiamo anche il sale.
Lasciamo riposare l’impasto ottenuto (che deve essere liscio, ben lavorato e omogeneo) sul piano di lavoro infarinato.
Attendiamo circa 30 minuti, facciamo un paio di pieghe all’impasto con le mani e poi chiudiamo il panetto in un contenitore da riporre in frigorifero per il riposo.
Il riposo è durato una decina di ore e successivamente è stato necessario lasciare il panetto a temperatura ambiente per circa 2 ore e mezza per terminare la lievitazione e riportare l’impasto alla giusta temperatura.
Schiacciamo l’impasto con i polpastrelli delle dita sul piano di lavoro infarinato fino a dargli la forma rettangolare e lo spessore desiderato, senza perdere l’aria così faticosamente incorporata e per permettergli di sviluppare in cottura una bella alveolatura.
Dopo un’altra quindicina di minuti di lievitazione, durante la quale preriscaldiamo il forno alla massima gradazione, cuociamo a 230°C su pietra refrattaria.
Dopo un’altra quindicina di minuti di lievitazione, durante la quale preriscaldiamo il forno alla massima gradazione, cuociamo a 230°C su pietra refrattaria.
..e la tua focaccia non poteva che essere strepitosa 🙂
Bravissima Tiziana e felice inizio settimana <3
GRAZIEEE Consu!
Felice giornata a te 🙂
Semplicemente strepitosa!!!
Che delizia sublime…bravissima!!!
Un caro abbraccio e felice serata!
Laura<3<3<3
Grazie cara Laura.
Buon pomeriggio e un abbraccio.
Una focaccia deliziosa. Complimenti e buona settimana della Focaccia 😛
Grazie e buona settimana a te
Amo queste farine e ancor più amo lavorare col lievito madre, quel profumo, l'attesa è tutta una vera magia che ogni volta mi rapisce…ma sai una cosa non faccio mai la focaccia col lievito madre, devo assolutamente rimediare!!! Che buona…mi hai fatto venir voglia di focaccia!!!
Un abbraccio e buona settimana della focaccia
Monica
Bene, ne sono felice. Spero la farai anche tu allora perchè è buonissima!
Ciao e a presto
Tiziana
Solo a vederla è spettacolare…. non oso immaginare il sapore e la bontà… Buona giornata. Marianna
grazie :)))))))))
era proprio buona, lo ammetto 😉
Buona giornata
Tiziana