Pan ricotta integrale
Questa mattina il lodigiano si è svegliato con un freddo pungente e una nebbia fitta.
La giornata ha tardato a spalancarsi verso la vita e ha rallentato il passo dietro le finestre di casa, tra il vapore della caffettiera e una coperta sulle spalle, in attesa che qualche spiraglio di luce passasse attraverso il muro bianco della nebbia.
Nel forno invece, si cuoceva un nuovo profumatissimo pane. Profumo di casa di campagna.
Pan ricotta integrale
E’ un pane integrale, fatto con una miscela di farine miste (grano tenero integrale, grano tenero di tipo 1 e di tipo 2, un po’ di segale e di farro). Se non hai una farina miscelata appositamente, puoi prepararla tu a tua discrezione.
Nell’impasto abbiamo anche la ricotta, che rende il pane estremamente morbido, ricco e particolare.
Ingredienti
- 400 g di farine integrali miste (grano tenero integrale, grano tenero tipo 1 e tipo 2, segale e farro, semi di lino e sesamo)
- 200 g di ricotta fresca
- 60 g di lievito madre (va bene sia il li.co.li. che la pasta solida). Per qualsiasi dubbio ti consiglio di leggere la rubrica dedicata ai lieviti qui sul blog oppure di lasciare un messaggio in calce all’articolo.
- 270 g d’acqua
- 9 g di sale fino
Preparazione
Ti consiglio di lavorare gli ingredienti a mano in una ciotola capiente. L’impasto è molto semplice da preparare, non necessità di attività meccanica che potrebbe, invece, scaldare eccessivamente la ricotta. Inizia da farina, lievito e ricotta, quindi aggiungi il sale e l’acqua. Quest’ultima deve essere versata poco alla volta: potrebbe servirtene di meno oppure un po’ di più pertanto fai attenzione alla massa, mano a mano che lavori, e regolati in base alla quantità di liquido che necessita. Se è troppo asciutta, aggiungi un po’ d’acqua; se non hai problemi a formare un panetto morbido e omogeneo, non cambiare le dosi. Molto dipende dall’umidità della farina, pertanto è bene regolarsi autonomamente.
Lievitazione
Lascia il pane sul piano di lavoro infarinato per circa trenta minuti, coprendolo con un canovaccio pulito. Fai un paio di pieghe all’impasto, riforma la pagnotta con le mani quindi dividi in tre parti uguali e forma una bella treccia. Come vedi, in questo caso procediamo subito con la “formatura” del pane.
Posizionala su una teglia foderata con carta forno oppure (meglio ancora) all’interno di uno stampo rettangolare sufficientemente grande (se ne hai uno) da contenere il tuo pane, considerando che dovrà lievitare fino a quasi il raddoppio del volume iniziale.
Coprilo con un canovaccio pulito e attendi. La temperatura ideale della lievitazione, in questo specifico caso con la ricotta), è di 22/23°C.
Cottura
Nel forno statico (con valvola aperta a fine cottura), a 220°C fino a quando raggiunge la temperatura di 94°C al cuore. Durante gli ultimo 10 minuti è bene passare alla modalità ventilata.
E’ un pane morbidissimo che regala grandi soddisfazioni.