Brioche cacao e cioccolato
Brioche cacao e cioccolato
Un’altra? Sì, con una piccola variante rispetto alla precedente brioche al cacao: una lunga lievitazione al freddo.
Dolci per il compleanno e per tutte le grandi occasioni
La ricetta è simile e gli ingredienti sono i seguenti:
- 500 g di farina di grano tenero “panettone”
- 200 g di li.co.li. (leggi anche tutta la sezione sui lieviti qui sul blog)
- 30 g di cacao dolce in polvere
- 200 g di uova intere
- 1 pizzico di sale fino
- 200 g di zucchero semolato
- 80 g di burro a pezzetti e a temperatura ambiente
- 200 g di panna liquida
- 60 g d’acqua
- 150 g di gocce di cioccolato al latte
- per decorare dopo la cottura e il raffreddamento: crema alle nocciole e mandorle affettate
Preparazione con l’impastatrice/planetaria (montando il gancio)
Procedi come indicato nel post precedente, impastando la farina, il cacao, il lievito e la panna. Aggiungi gradualmente il sale, parte delle uova e parte dello zucchero. Procedi lentamente, con poche quantità alla volta. Dopo l’assorbimento di questi ingredienti si formerà una massa sempre più compatta e nervosa. Aggiungi lentamente l’acqua e il burro a pezzetti fino a completo assorbimento. Solo alla fine del lavoro (circa 25 minuti) aggiungi il cioccolato in gocce.
Prima lievitazione
A temperatura ambiente, sul piano di lavoro, per circa 30 minuti.
“Pirla” l’impasto arrotolandolo bene con le mani e lascialo riposare altri 30 minuti, prima di ripetere l’operazione.
Lievitazione nei pirottini
Taglia la pasta in più parti a seconda dei pirottini che hai a disposizione e delle forme che vuoi creare. Ad esempio, potresti fare una ciambella come mostrato nella foto, con 4 pagnotte di pasta inserite in uno stampo di carta.
Mettere tutto in frigorifero per circa 12 ore, lasciare quindi a temperatura ambiente e attendere che la brioche lieviti fino al bordo del pirottino di carta.
A questo punto puoi scoprire i pirottini, preriscaldare il forno e attendere un quarto d’ora prima di infornare; in alternativa puoi dorare la brioche con un’emulsione fatta con un tuorlo e un goccio di latte.
Cuocere in modalità statica a 160°C fino a quando la temperatura al centro della brioche non raggiunge i 93°C (da misurare con apposito termometro per il forno).
Lascia raffreddare per bene a testa in giù (metodo panettone) per almeno 6 ore e poi divertiti a decorarla con la crema alla nocciola e le mandorle.
Il mio 4 marzo 2022
Il mio 4 marzo 2022 è stato un compleanno accompagnato da due belle feste, fatte di palloncini colorati e gonfiati (nonostante l’età…), di torte fatte in casa, ma anche di quelle comprate in pasticceria, di pranzi e cene in compagnia, con giochi organizzati dalla mia famiglia o la compagnia di mio nipote e del suo affettuoso cagnolino.
È stato anche il primo compleanno senza entrambi i miei genitori, che ormai non ci sono più e la cui mancanza si è fatta sentire moltissimo. La guerra in Ucraina iniziata una settimana prima ha reso infine la situazione surreale. È difficile pensare ai festeggiamenti in un clima simile; ci si sente quasi in colpa a farlo. Il cuore è appesantito da tanta sofferenza verso la quale non si può rimanere indifferenti e si rimane sospesi, bloccati.
Remi in barca, continuo a fare il mio lavoro diurno, i miei impasti serali, allietando le persone a me vicine e concentrando gli sforzi a favore di chi soffre nelle piccole cose, quelle che posso fare, come ad esempio gli aiuti che le varie associazioni impegnate su questi fronti chiedono a noi singoli cittadini. Poco alla volta, con quello che possiamo fare, sforzandoci di rimanere sereni.