La cioccolata: da aspra a dolce
Il cibo degli dei
Linneo la chiamò Theobroma, “cibo degli dei”.
La cioccolata era una bevanda dal sapore aspro, consumata fredda dai sacerdoti durante i riti religiosi.
Prima ancora, gli antichi Maya la chiamavano Cacahuatl e la consumavano con aggiunta di pepe, peperoncino e zenzero. Si preparava partendo dai chicchi di una pianta dell’America centrale, abbrustolendone i noccioli e frantumandoli fino ad ottenere una polvere che veniva bollita e, a volte, aggiunta a della farina di mais oppure a del miele.
Dall’America all’Europa
La bevanda al cacao, che divenne famosa anche in Europa dopo la scoperta dell’America, sebbene non fu subito popolare né apprezzata come nel paese d’origine.
I palati europei erano abituali allo zucchero, molto zucchero, portato in occidente durante il Medioevo dagli arabi. Fu soltanto attraverso il matrimonio tra lo zucchero e l’aroma di vaniglia al posto di quello al peperoncino, pepe e zenzero che anche anche in Europa si cominciò ad apprezzarla.
Il nome cioccolata, in inglese chocolate e in francese chocolat deriva proprio dall’antico maya Cacahuatl.
Merenda pomeridiana del buonumore
La mia versione preferita della cioccolata è fatta con latte/panna caldi, poco cacao in polvere, una generosa manciata di cioccolato in gocce (fondente o al latte), senza aggiunta di zucchero o amidi e senza l’accompagnamento della panna montata. Semplice, vero? Un ottimo cioccolato tritato o in gocce donerà un sapore meraviglioso alla bevanda senza bisogno d’altro.
Devo ammettere che non amo nemmeno quelle cioccolate troppo dense che sembrano budini. A mio avviso dev’essere una bevanda liquida.
Ingredienti della mia cioccolata
- 100 g di latte o miscela di latte e panna
- 50/60 g di cioccolato in gocce (io uso Callebaut fondente oppure al latte)
- 4 g di cacao in polvere (meglio se amaro ma va bene anche dolce)
Se vuoi ottenere un prodotto denso, aggiungi anche 5 g di amido di riso.
Preparazione
Porta a bollore il latte in un pentolino e poi aggiungi il cacao (anche l’amido se decidi di usarlo). Versalo nella tazza con il cioccolato tritato o in gocce, il quale si scioglierà per effetto del calore e mescola bene.