Pane con la pancetta affumicata
Il pane con la pancetta affumicata è un pane delizioso e molto goloso che si presta ad accompagnare aperitivi e buffet.
Si prepara con un semplice impasto di acqua, farina, lievito e sale e si arricchisce con una quantità variabile di pancetta affumicata, in base ai gusti personali.
Io ho aggiunto una modesta quantità di pancetta perché è un ingrediente molto saporito e dal sapore intenso, pertanto non c’è bisogno di abbondare; inoltre è molto salata, motivo per il quale ho ridotto la quantità standard di sale nell’impasto. Una minima quantità di pancetta permette di avere un sapore straordinario e di non perdere il piacere di addentare una fetta di pane.
Ingredienti per un filone di pane con la pancetta affumicata
300 g di farina di grano tenero tipo 0 per medie lievitazioni
100 g di farina di grano tenero tipo 1 con semi misti (sesamo, lino)
300 g di acqua
120 g di lievito madre liquido (sostituibile con lievito madre solido o con 5 g di lievito compresso)
7 g di sale fino
120 g di pancetta affumicata tagliata a dadini
Temperatura finale dell’impasto: 24°C (per approfondimenti sull’acqua, clicca QUI)
Preparare un impasto per l’autolisi mettendo la farina e 250 g d’acqua nel bicchiere della planetaria o dell’impastatrice: mescolare e lasciare riposare per mezz’ora.
Aggiungere il lievito e cominciare ad impastare (con il gancio) a bassa velocità. Aggiungere la restante acqua e continuare ad impastare aumentando la velocità fino a vel. 2 o vel. 3.
A metà lavoro aggiungere anche il sale e continuare ad impastare per qualche minuto. Si formerà un bell’impasto omogeneo e nervoso.
Durante l’ultimo minuto di lavoro, aggiungere anche la pancetta. Farla amalgamare bene a velocità 1.
Terminato il lavoro è sempre bene lasciare riposare il panetto per circa un’ora a temperatura ambiente. Lasciarlo sul piano di lavoro infarinato e coperto con un canovaccio.
Fare un paio di pieghe all’impasto, riformare la pagnotta con le mani, senza impastare troppo e procedere con la lievitazione.
Posizionare l’impasto in un recipiente coperto e sufficientemente grande, perché l’impasto raddoppierà di volume.
Attendere la lievitazione a temperatura ambiente (circa 20/22°C) e capovolgere il panetto sul piano di lavoro infarinato, una volta che sarà raggiunta la giusta maturazione.
Ci vorranno un po’ di ore, ma è difficile dire quante perché la lievitazione dipende da molti fattori e dalla salute del lievito. Il mio filone ha impiegato circa 6/7 ore a lievitare fino al raddoppio del volume iniziale.
Infarinare leggermente e dare la forma desiderata al pane, lavorandolo leggermente con le mani. Io ho preparato un filone leggermente stretto ai lati (tipo baguette).
Disporre il pane su una teglia foderata con carta forno o su pietra refrattaria e lasciarlo lievitare ancora per circa trenta minuti.
Preriscaldare il forno a 230°C e cuocere alla stessa temperatura per 10 minuti, continuando a 200°C fino a fine cottura. Il pane è cotto quando raggiunge la temperatura di 92°C/max 94°C al cuore, pertanto è preferibile avere una sonda adatta al forno per controllare la giusta temperatura, prima di sfornare.
Se amate questi pani arricchiti e perfetti per un aperitivo con gli amici, date un’occhiata anche alla Ficelle au Fromage nell’archivio del blog.