Chi sono
Profumo di broccoli
… che profumo delizioso
Ciao a tutti,
mi chiamo Tiziana, ho 37 anni, ho un marito e una
bimba di 3 anni e, come probabilmente ognuno di voi, adoro cucinare.
bimba di 3 anni e, come probabilmente ognuno di voi, adoro cucinare.
Ho deciso di tuffarmi in questo blog probabilmente per
lo stesso motivo che accomuna tutti gli appassionati di cucina che navigano in
rete: condividere e imparare.
E’ questo un mondo in
cui non si finisce mai di imparare, sperimentare, fare disastri e, chi ama
cucinare, ama anche farlo in compagnia, cercando suggerimenti e nuove idee e
mettendo in comune le proprie esperienze e i propri consigli.
lo stesso motivo che accomuna tutti gli appassionati di cucina che navigano in
rete: condividere e imparare.
E’ questo un mondo in
cui non si finisce mai di imparare, sperimentare, fare disastri e, chi ama
cucinare, ama anche farlo in compagnia, cercando suggerimenti e nuove idee e
mettendo in comune le proprie esperienze e i propri consigli.
E’ vero che cucinare è una vera passione e che
passione ci vuole per farlo bene e per le persone che ami.
passione ci vuole per farlo bene e per le persone che ami.
Io ho sempre cucinacchiato fin da quando, piu’ di 9
anni fa, ho lasciato la casa dei miei genitori, ma non ho mai realmente potuto
dedicare alla cucina il tempo e la dedizione che avrei voluto. Da un anno a
questa parte invece, ho cominciato ad interessarmi un po’ di più al cibo. Il
motivo? Sono sempre i figli che ti cambiano la vita. Dovendo svezzare Giulia e
con l’intento di farle amare sia il cibo che la tavola e di farle vivere il
momento della pappa come una vera festa, ho trovato quel motivo che mi mancava
per mettermi a pasticciare.
anni fa, ho lasciato la casa dei miei genitori, ma non ho mai realmente potuto
dedicare alla cucina il tempo e la dedizione che avrei voluto. Da un anno a
questa parte invece, ho cominciato ad interessarmi un po’ di più al cibo. Il
motivo? Sono sempre i figli che ti cambiano la vita. Dovendo svezzare Giulia e
con l’intento di farle amare sia il cibo che la tavola e di farle vivere il
momento della pappa come una vera festa, ho trovato quel motivo che mi mancava
per mettermi a pasticciare.
Non sono quindi una cuoca e non ho realmente nulla da
insegnare. Anzi, sono io che sicuramente imparerò da voi, ma un piccolo merito
spero me lo concederete: Giulia mangia l’aglio crudo leccandosi le dita, finiva
un piatto di peperonata a 14 mesi di vita e poi chiedeva il bis, mangia un
piatto di tortelli al nero di seppia ripieni di salmone e con ragu’ di pesce ed
entra in casa, di ritorno dalla scuola materna, esclamando “Che profumino
delizioso di broccoli”… Sicuramente sono stata fortunata ad avere una bambina
che è una buona forchetta, ma credetemi, trasmettere ai vostri bambini
il piacere di stare a tavola e insegnare loro l’importanza del cibo e tutta la
bellezza che ne sta intorno, unitamente alla convivialità e alla generosità
intrinseche nello stare a tavola con gli altri, è una cosa che solo voi
genitori potete fare, migliorando la loro vita presente e futura e aiutandoli ad avere un
approccio migliore verso tutte le cose della vita stessa, partendo proprio da una
cosa così semplice e importante come l’alimentazione. Questa è la ragione per
la quale oggi sono così gasata e felice di cucinare. Se non avessi avuto
Giulia, probabilmente lavorerei ancora
in ufficio fino a tardi e cucinerei una torta della nonna la domenica
pomeriggio.
insegnare. Anzi, sono io che sicuramente imparerò da voi, ma un piccolo merito
spero me lo concederete: Giulia mangia l’aglio crudo leccandosi le dita, finiva
un piatto di peperonata a 14 mesi di vita e poi chiedeva il bis, mangia un
piatto di tortelli al nero di seppia ripieni di salmone e con ragu’ di pesce ed
entra in casa, di ritorno dalla scuola materna, esclamando “Che profumino
delizioso di broccoli”… Sicuramente sono stata fortunata ad avere una bambina
che è una buona forchetta, ma credetemi, trasmettere ai vostri bambini
il piacere di stare a tavola e insegnare loro l’importanza del cibo e tutta la
bellezza che ne sta intorno, unitamente alla convivialità e alla generosità
intrinseche nello stare a tavola con gli altri, è una cosa che solo voi
genitori potete fare, migliorando la loro vita presente e futura e aiutandoli ad avere un
approccio migliore verso tutte le cose della vita stessa, partendo proprio da una
cosa così semplice e importante come l’alimentazione. Questa è la ragione per
la quale oggi sono così gasata e felice di cucinare. Se non avessi avuto
Giulia, probabilmente lavorerei ancora
in ufficio fino a tardi e cucinerei una torta della nonna la domenica
pomeriggio.
Cucinare è come uno sport di gruppo: si vince insieme.
E allora, sporchiamoci le mani, siate generosi e
pasticciamo insieme!
pasticciamo insieme!
Tiziana
dimenticavo … bacio
allora ci scambiamo le ricette…. ne ho di buonissime!!!!!!!!
che prepari per natale?
non lo so ancora, tu?
nemmeno io … ci penso e poi ti dico
Ciao Tiziana abbiamo alcune cose in comune…passione per la cucina voglia di imparare e condividere tutto ciò che è food…sono moglie mamma di due ragazzi ho aperto da pochissimo il blog inizio a muovere i primi passi e siamo quasi coetanee son due anni più vecchietta di te 😉
Adoro i broccoletti ragione per cui penso proprio che con un titolo così questo blog non può che piacermi.
Mi inserisco tra i lettori fissi così da non perdermi nessuna ricettina 😉
A presto Carmen
Ma che bella presentazione! Mi piace molto come mi piacciono molto i broccoli.
Ti ringrazio tanto per essere venuta a trovarmi sul mio blog e, con vero piacere, mi sono unita anche io ai tuoi lettori.
Quindi… a presto! Buona serata, Lorena
Grazie Lorena, benvenuta anche a te!
Buona notte e alla prossima!
Tiziana