Pizza tredici o tredici anni di pizza?

Si potrebbe dire la stessa cosa! Ancor di più si può dire che, durante le grandi occasioni e le ricorrenze importanti, la pizza arrotolata con la forma di un numero, che rappresenta l’età raggiunta al compleanno oppure l’anno in occasione del capodanno, è diventata una vera e propria tradizione di famiglia.

Nel caso della ricetta di oggi si tratta ancora dei festeggiamenti per il compleanno della mia Giulia (dopo la torta semifreddo). In questo caso ho preparato una pizza, l’ho farcita in maniera semplice al suo interno e l’ho arrotolata per chiudere bene la farcia, dandole la forma del numero 13.

L’idratazione è normale perché la pasta deve essere solo sufficientemente elastica per la forma che deve assumere e deve essere semplice da lavorare. La lievitazione è naturale a base di li.co.li. (lievito madre a coltura liquida).

dopo la cottura

Ingredienti per l’impasto

• 600 g di farina di grano tenero tipo zero per medie lievitazioni
• 320 g d’acqua
• 18 g d’olio evo
• 12 g di sale fino
• 120 g di li.co.li.

Ingredienti per la farcia

• salsa di pomodoro quanto basta
• veli di raspadura lodigiana quanto basta (in alternativa mozzarella du bufala tagliata a pezzetti molto piccoli)

Ingredienti per dorare prima della cottura

• 1 tuorlo, pizzico di sale fino e 10 g di latte da emulsionare insieme

Preparazione

1. Impasta tutti gli ingredienti mettendo il sale e l’olio per ultimi. Il lavoro si può fare a mano o con l’impastatrice, dura al massimo cinque minuti e devi formare un panetto elastico e omogeneo.
2. Lascialo riposare per 30 minuti a temperatura ambiente, coperto da un canovaccio.
3. Spezzalo in due parti uguali, forma due pagnotte rotonde e mettile in un contenitore coperto, con un goccio d’olio sul fondo. Lascia lievitare a 26°C circa nel forno spento.
4. Stendi le due pagnotte fino ad uno strato di circa 2 cm, forma due lunghi rettangoli di pasta e aggiungi la farcia su tutta la lunghezza. Arrotola bene gli impasti e dai forma – come riesci e con la tua personale manualità – al numero che preferisci.
5. Disponi i due numeri sulla teglia foderata con carta forno e lascia riposare per 20 minuti.

Cottura

Dora la superficie della pasta con l’emulsione di tuorlo, sale e latte, aiutandoti con un pennello da cucina, quindi inforna a 300°C per 5 minuti e prosegui la cottura a 230°C. Tempo totale circa 15 minuti in modalità statica.

prima della cottura

Auguri Giulia!

E tu invece? Che numero impasterai?